Mbappé ha travolto il Manchester City raggiungendo quota 500 tra gol ed assist. Le sue dichiarazioni
Kylian Mbappé si è ufficialmente preso il Real Madrid. Tutto il mondo Blanco è ai suoi piedi dopo la tripletta con cui ha demolito il Manchester City di Pep Guardiola nel match di ritorno dei playoff di Champions League. I numeri del fenomeno francese sono già irreali: il classe 1998 ha raggiungo quota 500 tra gol ed assist.
Real Madrid, Mbappè: "Qui per fare la storia"
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A margine del match di Champions League, dopo aver ricevuto il premio come Mvp Uefa, l'ex Psg ha parlato così ai microfoni di Cbs Sports Golazo: "Non volevo venire qui per giocare male, ma voglio giocare bene qui. Voglio segnare un'epoca e scrivere la storia del Real Madrid, dovevo giocare con personalità e il tempo di adattamento è finito e devo mostrare la mia qualità".
Parole che arrivano dopo quelle al miele di Carlo Ancelotti. Il tecnico italiano ha incoronato la stella francese scomodando Cristiano Ronaldo: "Mbappé ha molta qualità e può arrivare a eguagliare quella di Cristiano, sì, ma Cristiano ha lasciato l'asticella molto alta. Mbappé sta appena iniziando al Madrid, ha entusiasmo... Però non sarà così semplice per Mbappé raggiungere il livello di Cristiano, deve lavorare... Era solo necessario essere pazienti. C'è un nuovo ambiente per lui e nuovi compagni, un po' di adattamento è indispensabile. Se l'è preso e ora sta giocando bene. Non c'è nessun segreto".
Recentemente lo stesso Cr7 si era espresso così sulle difficoltà dell'attaccante: "Prendetevi cura di lui, prendetevi cura. Questo è ciò che dico ai tifosi del Real Madrid... Curate il ragazzo. A me piace molto Mbappé e non solo perché da giovane era un mio fan e aveva i miei poster in camera. Vedo in lui una vera stella che porterà tanta gioia al Real Madrid. La posizione di numero 9 complica un po' il suo gioco perché, secondo me, non sa come giocare come un numero 9 classico... Non è quella la sua posizione. Se fossi al Real Madrid ora, gli insegnerei a giocare come un numero 9. Anch'io non ero un vero attaccante all'inizio. Mi sono abituato a quel ruolo giocando sull'ala, ma la gente se ne dimentica. Al suo posto, giocherei come facevo io".
Real Madrid, tutti pazzi di Mbappé: "Diventa devastante"
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Jude Bellingham, ai microfoni di Tnt Sports, ha esaltato così il suo compagno di squadra: "So che il suo inizio non è stato semplice, gli ci è voluto del tempo per ambientarsi alla nuova realtà. Ma ora sta crescendo e migliorando sempre di più, ed è bello vederlo in questa forma. È fantastico giocare con lui. Scendiamo in campo sapendo che possiamo dargli la palla e che farà la differenza. Il nostro compito, dietro di lui e degli altri attaccanti, è metterli nelle migliori condizioni per incidere sulla partita, mentre io cerco di inserirmi in area".
"Quando Kylian riceve il pallone nelle zone che preferisce, diventa devastante, sia col sinistro che col destro. Oggi (ieri, ndr) ha segnato gol di ogni tipo. È incredibile quello che ha fatto nella sua carriera", ha concluso la stella inglese. I gol di Mbappé al Real Madrid iniziano ad arrivare a raffica e ad essere sempre più pesanti. Il francese ha impiegato pochi mesi per prendersi i Blancos ed ora non vuole fermarsi.
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