Mourinho e il problema di Bale: “Le sue cicatrici erano psicologiche, non fisiche”

L'allenatore del Tottenham ha dato una lezione su come gestire un gruppo e ha mostrato il suo sostegno a Gareth Bale dopo la sua grande partita contro il Crystal Palace. Il gallese è tornato nell'élite per restarci

Gareth Bale è stato il protagonista principale della vittoria del Tottenham sul Crystal Palace e José Mourinho, che lo ha contattato nel corso della stagione, lo ha nuovamente sostenuto in pubblico. Il portoghese ha confessato di aver individuato il problema del gallese molto tempo fa e di averlo recuperato con sostegno e fiducia: "Bale aveva cicatrici psicologiche. Quando hai un paio di stagioni con tanti infortuni, penso che ci stia. Più delle cicatrici muscolari, le cicatrici psicologiche sono più spaventose e instabili". Mou ha assicurato che il ragazzo aveva solo bisogno di un pò di supporto: "C'è un momento in cui il giocatore lavora molto bene e tutti intorno a lui stanno dando il massimo. Il calciatore deve approfittare di quel momento per abbattere le barriere. E lo ha fatto".

Il 31enne ha firmato una doppietta nella vittoria degli Spurs per 4-1 contro il Crystal Palace. È stata la conferma di 20 giorni quasi perfetti. Il suo grande momento è iniziato contro Wolfsberger in Europa League, con un gol e un assist in trasferta. Poi ha anche confezionato un assist contro il West Ham, ha segnato di nuovo contro gli austriaci e infine ha realizzato due gol e un assist contro il Burnley prima dello scontro con il Fulham e della loro grande partita contro il Palace.