L'Olanda è ancora alla ricerca del pass ufficiale per volare oltreoceano nell'estate '26. Dopo il pareggio con la Polonia per 1-1, agli oranje basterà solamente un altro punto contro la Lituania. La nazionale olandese comanda il girone di qualificazione a 17 punti, seguita a stretto giro dalla Polonia a 14, impegnata nella giornata di domani contro Malta.
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Olanda, non c’è pace per Koeman: Justin Kluivert lascia il ritiro per infortunio

Il problema degli infortuni per l'Olanda
—Il CT Koeman ha dovuto fronteggiare le partite di questa sosta con qualche difficoltà in più del solito. Per delle certezze ritrovate come Depay sempre più top-scorer solitario della Nazionale, ci sono altrettanti problemi fisici. Weghorst, Dumfries, Hartman e ora anche Kluivert sono tornati a casa per infortunio. A loro si aggiunge Van Hecke squalificato per diffida contro la Polonia. L'Olanda rimane così molto corta sulle catene laterali difensive, con i soli Geertruida e Van de Ven adattato a terzino sinistro. Per quanto riguarda la parte offensiva, la nazionale olandese può tirare un sospiro di sollievo. Il trequartista del Bournemouth viene rilevato dal talentuoso Tijani Reijnders, mentre Weghorst è rimpiazzato dalla stellina Emanuel Emegha, in rampa di lancio nella Ligue 1.
Il girone G di qualificazione mondiale
—L'Olanda è inserita nel gruppo G per qualificarsi ai Mondiali 2026. Con lei, Polonia, Finlandia, Malta e Lituania. Un girone molto abbordabile per gli oranje, che non possono fallire l'obiettivo di passare come primi del girone. A complicare il cammino sono stati i due 1-1 contro la Polonia. La fase offensiva della squadra di Koeman merita di essere menzionata. La punta Depay (8 gol in 7 match di qualificazione) è sorretta dalla linea di trequartisti composta da Gakpo, Malen e Kluivert/Reijnders.

L'attacco produce un buon numero di xG e l'intera rosa assicura una buona conversione di queste occasioni: i gol segnati finora sono stati 23 a fronte di soli 4 subiti. Infatti, anche la linea difensiva dell'Olanda compie un ottimo lavoro grazie agli interpreti inglesiVan Dijk e Van Hecke/Timber.
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