La famiglia Rico ha vissuto momenti di terribile angoscia. Dallo scorso 28 maggio, giorno della fatidica caduta a cavallo avvenuta a Siviglia e, per le settimane seguenti, le condizioni del portiere spagnolo sono rimaste appese ad un filo.
A piccoli passi…
Parla Sergio Rico: “In ospedale ho perso 20 chili, ma ora…”
Una “nuova” vita
22 giorni di coma in ospedale, poi per fortuna, la lenta ripresa ha scongiurato ogni rischio e oggi, il classe ‘93, è tornato ad una vita apparentemente normale. Ciò che resta in bilico però, è il futuro sportivo del portiere spagnolo. Come lui stesso ha riferito in una intervista al quotidiano spagnolo Partitazo de Cope, il sogno è quello di tornare presto in campo. Il peggio è passato e ora Rico guarda avanti, sperando magari in un ritorno sul prato verde. “Vorrei tornare alla mia routine e tornare ad essere di nuovo un calciatore. La mia famiglia ha sofferto più di tutti e solo ora mi sto accorgendo dell’eco che ha avuto la mia vicenda. In ospedale ho perso 20 chili, sono passato da 92 a 73. Ora peso 88 chili, sto recuperando e voglio tornare a giocare.”
“Vorrei più permessi medici, se potessi scegliere io ci starei già provando. Ma non discuto gli ordini dei medici, loro mi hanno salvato la vita”
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