- Notizie Calcio
- Calciomercato
- Calcio Italiano
- Streaming
- Editoriali
- Calcio Estero
- DDD X EVENTS
- Redazione
Intervenuto al 'Portugal Football Summit', il numero uno del Porto, Andre Villas-Boas, ha parlato del mancato approdo di Rodrigo Mora all'Al Ittihad, club arabo che aveva espresso grande interesse per il talento del club lusitano. Ecco le sue parole.
Il presidente del Porto ha parlato così del mancato approdo di Rodrigo Mora in Arabia Saudita nonostante le promesse e le trattative fatte negli scorsi mesi: "Abbiamo ricevuto un'offerta di 50 milioni di euro dall'Al Ittihad, hanno provato a giocare con noi penso. Hanno promesso di fare un'offerta di 63 milioni di euro che non è mai arrivata. Il Porto, in ogni caso, non avrebbe venduto Rodrigo Mora per meno della clausola rescissoria, che all'epoca era di 115 milioni di euro. Tuttavia, parlando con il giocatore, abbiamo detto che eravamo disposti ad accettare un accordo a partire da 70 milioni di euro, ma quell'offerta non è mai arrivata e l'Al Ittihad è nuovamente scomparso dal tavolo delle trattative".
Villas-Boas ha poi proseguito: "Non siamo stati molto soddisfatti del loro comportamento durante le trattative. Hanno tutto il diritto di tirarsi indietro da un accordo, ma manipolare la testa del ragazzo, parlare con lui, con il suo agente, entrare nella sua testa come hanno fatto, è al limite dell'etico e della morale in materia di trasferimenti". Parole molto pesanti da parte del presidente portoghese che ha voluto ben delineare i limiti e i rapporti con il club arabo dopo il mancato trasferimento di Mora.
© RIPRODUZIONE RISERVATA