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Tutto pronto per il secondo atto di una sfida che vale l’accesso alle Final Four di UEFA Nations League. Domani sera all’Estádio José Alvalade il Portogallo di Roberto Martinez riceve la Danimarca di Brian Riemer per una gara che si preannuncia infuocata. I lusitani devono ribaltare l’1-0 subito a Parken, ma possono contare sul fattore casa e su una rosa piena di talento. I danesi, dal canto loro, arrivano a Lisbona forti del colpaccio dell’andata e con la voglia di scrivere una pagina memorabile della propria storia calcistica. Tra conferme e possibili novità, ecco le probabili formazioni della sfida.
Martinez conferma il suo amato 4-3-3, con un mix di esperienza e freschezza. Tra i pali spazio a Diogo Costa, protetto dal quartetto formato da Dalot, Antonio Silva, Ruben Dias e Nuno Mendes. In mezzo al campo ci sarà la qualità di Vitinha, la corsa di Joao Neves e la visione di Bruno Fernandes.
Davanti fari puntati su Cristiano Ronaldo, sempre più affamato di gol e record, affiancato da Pedro Neto e Rafa Leao. Non solo: Bernardo Silva sarà regolarmente titolare, come confermato dal CT: “Sarà in campo dal primo minuto. Ha raggiunto quota 100 presenze, un traguardo che merita di essere celebrato”, ha detto Martinez. Il tecnico spagnolo vuole una squadra pronta a spingere sin dai primi minuti: “Dobbiamo sfruttare l’energia dello stadio per mettere subito pressione alla Danimarca”.
I biancorossi arrivano in Portogallo consapevoli di aver fatto già metà dell’opera. Il 4-3-3 di Riemer ricalcherà quello visto all’andata, anche se qualche cambio è possibile dopo le fatiche di giovedì.
Tra i pali ci sarà ancora Schmeichel, veterano e punto di riferimento. In difesa confermati Kristensen, Andersen e Vestergaard, mentre l’assenza sicura di Mæhle obbliga a una scelta diversa a sinistra, con Dorgu in vantaggio.
In mezzo al campo il trio composto da Hjulmand, Norgaard ed Eriksen garantirà equilibrio e qualità. In attacco, Skov Olsen e Damsgaard agiranno larghi per servire Hojlund, match-winner all’andata. Riemer però non esclude sorprese: “Dobbiamo valutare attentamente la condizione dei ragazzi. La tentazione di confermare l’undici vincente è forte, ma la freschezza sarà decisiva”, ha spiegato.
Portogallo (4-3-3): Diogo Costa; Dalot, Antonio Silva, Ruben Dias, Nuno Mendes; Vitinha, Joao Neves, Bruno Fernandes; Bernardo Silva, Cristiano Ronaldo, Rafa Leao. All. Roberto Martinez.
Danimarca (4-3-3): Schmeichel; Kristensen, Andersen, Vestergaard, Dorgu; Hjulmand, Norgaard, Eriksen; Skov Olsen, Hojlund, Damsgaard.All. Brian Riemer.
Il Portogallo punta a tornare tra le migliori quattro d’Europa dopo il trionfo del 2019, ma la Danimarca non ha alcuna intenzione di fare da spettatrice. A Lisbona si annuncia una battaglia. E il verdetto arriverà domani sera sotto i riflettori dell’Alvalade.
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