Il big match di giornata

Guardiola respira: City-Chelsea finisce 3-1. Decisivi Haaland e Foden

I giocatori del City festeggiano dopo la fine della partita contro il Chelsea
Chelsea e Manchester City danno vita ad una bellissima partita: quattro gol e tanto spettacolo. I Blues vanno in vantaggio con Madueke, i Citizens pareggiano con Gvardiol e poi dilagano con Halaand e Foden.
Federico Iezzi
Guardiola e Palmer, dopo il finale di Manchester City-Chelesa. Foto GettyImages

La 23esima giornata di Premier League regala agli appassionati un big match: all'Eithad Stadium si gioca Manchester City-Chelsea. Haaland contro Palmer, Foden contro Enzo Fernandez. La squadra di Guardiola è in netta difficoltà e il tecnico catalano, che spera di battere il suo ex assistente Maresca, schiera da subito uno dei nuovi acquisti di gennaio, Marmoush. È ancora pesante la situazione dell'infermeria in casa City: sono ancora fuori Rodri, Akè e Ruben Dias. Dall'altra parte Maresca si affida ad un Chelsea offensivo: l'italiano conta soprattutto su Palmer, Jackson, e sulle "frecce" Sancho e Madueke.

Primo tempo

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Parte bene la squadra di Guardiola che crea subito una buona azione e conclude in porta con Marmoush. È però il Chelsea a sbloccare il risultato, al 2° minuto: pasticcio della difesa dei Citizens, Jackson ruba palla e mette in mezzo per Madueke che segna con facilità. Pochi minuti dopo i Blues sfiorano il raddoppio: bel lancio di Chalobah, Palmer scappa via e serve Sancho che si fa bloccare il tiro da Ederson. La squadra di Guardiola, però, è viva e lo dimostra con due tiri di Gundogan e Foden, ambedue parati da Sanchez. Nella parte centrale del primo tempo sono gli uomini di Guardiola ad essere pericolosi. Lo sono, per esempio, con Gvardiol che, al 24° minuto, sugli sviluppi di un corner si ritrova con la palla in area ma manca lo specchio della porta. Qualche minuto dopo gli ospiti rispondono con un tiro da fuori di Cole Palmer. Ederson neutralizza con facilità. I padroni di casa continuano a spingere e trovano il pari con il debuttante Marmoush. La rete viene però annullata per fuorigioco. Nei minuti finali è sempre Gvardiol il protagonista: in due minuti, praticamente da attaccante aggiunto, prima sbaglia di poco e poi segna un gol di rapina. Nel recupero i Blues si fanno di nuovo avanti con una gran botta da fuori di Madueke che termina alta.

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Secondo tempo

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La seconda frazione di gioco si apre in maniera frenetica. I Blues spingono da subito e Haaland si sveglia diventando finalmente pericoloso: il norvegese, al 50°, scappa in campo aperto e trova un bel tiro. Sanchez gli risponde con una bella parata. Nei minuti seguenti il ritmo di gioco si calma e si vedono le prime sostituzioni: Guardiola fa entrare Stones al posto di Khusanov e Maresca sostituisce Jackson con Nkunku. A metà della ripresa i Citizens trovano una buona occasione con Haaland che apre per Marmoush. L'egiziano però non trova la porta. Il sorpasso arriva appena un minuto dopo, al 67°, e porta la firma del bomber norvegerse che segna con uno splendido pallonetto dal limite dell'area. In risposta al gol Maresca stravolge la squadra: escono James e Sancho,  entrano Malo Gusto e Pedro Neto. Esce anche il debuttante Marmoush e gli subentra De Bruyne. Nei minuti seguenti la squadra ospite non riesce ad inventarsi azioni pericolose e all'87° i padroni di casa colpiscono: Haaland lavora di fisico, serve Foden che scappa via e segna. I citizens allungano: è 3-1. Poco accade nel restante periodo di gioco e i padroni di casa si aggiudicano quindi tre punti di grande importanza per la classifica.

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