derbyderbyderby calcio estero Premier League, l’ex arbitro inglese Mike Dean riapre la pista complottista sul successo del City nel 2012
IL COMPLOTTO

Premier League, l’ex arbitro inglese Mike Dean riapre la pista complottista sul successo del City nel 2012

Pietro Rusconi
Il gol di Agüero rimarrà nella storia per secoli: ma in Inghilterra c'è una corrente di pensiero che reputa il match scudetto 2012 come falsificato
00:37 min

Ci sono alcune storie destinate a far parlare di sé in eterno. La Premier League vinta dal Manchester City nel 2012 è una di quelle. Il 13 Maggio 2012 è andato in scena uno dei momenti più memorabili del decennio appena trascorso. I citizens guidati da Roberto Mancini conquistano il campionato inglese all'ultimo istante. Leggendario il gol del Kun Agüero a tempo quasi scaduto, utile per completare la rimonta per 3-2 sul QPR. Lo United viene beffato e così inizia la polemica. A distanza di 13 anni si continua a discutere di questa misteriosa partita e questa volta l'intervento è di una voce particolare: Mike Dean, arbitro di City-QPR.

L'incredulità di Mike Dean

—  

L'ex arbitro inglese, attivo dal 2000 al 2022, si è infatti esposto a proposito del match sul canale Youtube "The Overlap". Le sue parole sono state impreviste e inattese perché si è schierato dalla parte del complotto alimentato soprattuto dall'ex stella inglese Wayne Rooney. Mike Dean si è espresso così a proposito dell'atmosfera di quel match: "Il City ha pareggiato sul 2-2 e il QPR ha subito passato la palla agli avversari. Ci siamo chiesti: ‘Cosa sta succedendo?’".

Per poi aggiungere: "Il quarto uomo Neil Swarbrick ci aveva detto di stare pronti, qualcosa stava per accadere. Una volta che il QPR ha saputo di essere salvo dalla retrocessione, Jamie Mackie era in campo a festeggiare mentre la partita continuava."

Il leggendario 3-2 del Manchester City

—  

Dopo l'iniziale vantaggio di Zabaleta al 39esimo minuto, l'inizio di secondo tempo è stato un vero e proprio incubo per i ragazzi di Mancini. In 10 minuti il QPR (impegnato nella lotta per non retrocedere) la ribalta e ne fa 2 con Cissé e Mackie. Mentre sull'altra sponda di Manchester fila tutto liscio e le sensazioni sono delle migliori, il tecnico italiano butta dentro tutte le armi offensive a disposizione: Dzeko, Balotelli e Agüero sono in campo contemporaneamente. A loro modo, ognuno dei tre sarà decisivo.

Nel frattempo, dagli altri campi arrivano notizie positive: il QPR è ufficialmente salvo e può così rilassarsi. Questa notizia carica il City che trova il pareggio proprio con il neoentrato Dzeko al 92esimo. Il calcio d'inizio dopo la rete del City è il momento più in linea con la teoria di Rooney e Dean: il pallone viene rimesso in campo direttamente sui piedi dei citizen, che possono ripartire immediatamente all'attacco. È così che al 95esimo arriverà l'assist di Mario Balotelli per la punta argentina, che saltando un avversario e incrociando il tiro farà esplodere l'Ethiad Stadium.