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Premier League: per lo scudetto è testa a testa tra Arsenal e Manchester City

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Citizens e Gunners, Pep vs Arteta...che duelli...
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Redazione DDD Direttore responsabile 

La Premier League è una delle competizioni calcistiche più avvincenti e seguite al mondo, e anche quest'anno sta dimostrando di meritare in pieno questo successo. Il finale di stagione non avrebbe potuto essere più esaltante, con la corazzata Manchester City in piena lotta scudetto contro l'Arsenal, grande sorpresa della Premier League 2023/2024. Entrambe le squadre hanno tutte le carte in regola per portare a casa l'ambito trofeo, e oggi scopriremo insieme le sensazioni degli allenatori per questa volata finale in salsa inglese.

Arsenal: Arteta ci crede

Non è un mistero che l'Arsenal creda fortemente nella vittoria dello scudetto, ad una partita dal termine della stagione. Mancano ancora 90 minuti e tutto può succedere, sebbene i Gunners abbiano giocato una partita in più rispetto al Manchester City, secondo in classifica con 1 punto di distacco (86 contro 85). L'allenatore Arteta è comunque fiducioso: la vittoria in casa del Manchester United ha dato ulteriore respiro a questo obiettivo, contro una big che era comunque in gravi difficoltà. Resta però il pregio di una vittoria davvero importante, anche alla luce del fatto che l'Arsenal non vinceva in casa dei diavoli rossi dal lontano 2006.

Proprio la storia rappresenta, forse, il maggiore ostacolo. L'Arsenal notoriamente è una squadra che punta sempre sui giovani e sulla sostenibilità finanziaria, e non ha mai avuto (anche per scelta) la forza economica dei big team come le due squadre di Manchester e il Chelsea. Non a caso, non vince uno scudetto addirittura dal 2003/2004: di conseguenza, dovesse arrivare questo trofeo, si tratterebbe di un'assenza dal primo posto definitivo durata ben 20 anni. Arteta, dunque, è logico che accusi la tensione per l'eventuale scudetto numero 14, così come tutto l'Arsenal. E quella partita che il Man City deve recuperare, ovviamente, aggiunge ulteriore pepe alla contesa.

Manchester City: Guardiola sugli scudi

Inutile girarci intorno: la partita in casa del Tottenham rappresenterà una tappa cruciale per il Manchester City di Guardiola, dato che una vittoria potrebbe portare gli inglesi al primo posto in classifica, rendendoli assolutamente padroni del proprio destino all'ultima di campionato, che il City giocherà contro il West Ham in casa. I Citizens, comunque, vengono considerati come i favoriti leggendo le quote della Premier League per questa stagione, e il Tottenham dunque non dovrebbe rappresentare un ostacolo insormontabile, ma nel calcio tutto è possibile.

Guardiola non ha usato mezzi termini: se la sua squadra non riuscirà a vincere la partita da recuperare, sarà l'Arsenal ad alzare il trofeo. Scaramanzia? Può darsi, ma ci sono anche i numeri che spiegano questa visione dell'allenatore spagnolo. A proposito di numeri: il City combatte anche contro un record negativo, che lo ha spesso visto perdere contro il Tottenham, al punto che non vince in casa loro da ben 4 anni, se si fa eccezione per il match giocato lo scorso anno in FA Cup. Non resta altro da fare, dunque, che restare sintonizzati sui canali della Premier League, per godersi questo emozionante epilogo. E comunque andrà, abbiamo una certezza: lo spettacolo è assicurato.

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