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Radamel Falcao non lascia il Galatasaray e non insegue il River Plate: “Voglio chiudere la mia carriera a Miami”

Davide Capano

Le confessioni dell’attaccante colombiano del Galatasaray tra passato e futuro

Niente River Plate. Radamel Falcao ha dichiarato dove chiuderà la carriera in un video podcast con l’autore messicano Daniel Habif, che nelle ultime settimane aveva intervistato James Rodríguez e Arturo Vidal. L’attaccante colombiano ha lasciato intendere di voler ritirarsi negli Stati Uniti, meta nella quale è già stato tentato di andare più volte: “Io ho altri 2 anni di contratto col Galatasaray, ma mi piacerebbe andare a Miami, è vicino alla Colombia, da Barranquilla è un’ora e mezza”. Pure gli esperti di calciomercato, intanto, sottolineano come il 34enne preferirebbe la MLS e l’Inter di Miami del presidente David Beckham a un eventuale ritorno a Buenos Aires.

Falcao ha poi rivelato che i migliori tifosi sono proprio quelli del River Plate, squadra con cui ha esordito nel marzo 2005 e lasciata nel 2009 per continuare la carriera in Europa con il Porto. Allo stesso tempo, El Tigre ha aggiunto, però, che la tifoseria del Galatasaray è molto calda: “Anche l’inferno di Istanbul è molto complicato per chiunque”.

Infine l’ex Atlético Madrid, Monaco, Manchester United e Chelsea ha rivelato di non nutrire rancore nei confronti di Louis Van Gaal ai tempi di Old Trafford: “Una volta abbiamo battuto l’Everton con un mio gol. Sono andato in Colombia e quando son tornato mi ha detto che avrebbe schierato un altro attacco. Mi chiedevo perché cambiasse una squadra vincente…”.