Real Madrid, Alaba: si allungano i tempi di recupero

Arriva un'altra cattiva notizia dall'infermeria del Real Madrid: il rientro di David Alaba, previsto nel mese di ottobre, slitta a gennaio. Le speranze iniziali di vederlo tornare a disposizione dopo la pausa nazionali di ottobre rimangono vane: come riportato da Relevo, il giocatore non ha recuperato nei tempi sperati e necessita di altri due mesi per raggiungere la condizione fisica ideale.

L'infortunio al crociato

L'infortunio del centrale austriaco risale a dicembre 2023, quando nel match d'andata contro Villarreal, al 35' Alaba ha abbandonato il campo, rimediando la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, con interessamento del menisco. Questo lo ha costretto a rimanere lontano dai campi per gran parte della scorsa stagione, impedendogli di  partecipare concretamente all’Europeo con la sua Austria, che ha solo osservato giocare dalla panchina, all’interno dello staff tecnico di Rangnick. Se il suo ritorno avverrà nel gennaio 2025, come previsto, saranno dunque trascorsi ben 13 mesi dal suo ultimo impegno ufficiale.

Cautela da parte del Real Madrid

Nonostante il suo miglioramento nelle ultime settimane, evidenziato dagli allenamenti individuali svolti a Valdebebas, il club non ha nessuna intenzione di affrettare il suo rientro, consapevole del rischio di una ricaduta che potrebbe compromettere definitivamente la sua stagione. Carlo Ancelotti considera Alaba una pedina fondamentale per la sua retroguardia, soprattutto in un momento in cui la squadra soffre di valide alternative in difesa, complicata anche dai recenti problemi fisici di Jacobo Ramón.

Allarme reparto difensivo per i blancos

Il Real Madrid, pur avendo perso Alaba per un periodo così prolungato, continua a fare affidamento sulla coppia formata da Eder Militao e Antonio Rudiger, che finora non hanno fatto sentire il vuoto lasciato dall’austriaco. Tuttavia, con l’infortunio di  Carvajal che si aggiunge ai problemi di tenuta difensiva, il rientro di Alaba, capace di adattarsi anche al ruolo di terzino sinistro, risulterebbe essenziale per rafforzare il reparto arretrato. Al momento il club merengue non ha intenzione di operare sul mercato invernale alla ricerca di un rinforzo difensivo, confidando nel recupero del suo centrale ad inizio 2025.

La gestione cauta del suo rientro dimostra quanto i blancos facciano affidamento sull’austriaco, valutato nel lungo termine. Alaba, dal canto suo, ha mostrato grande determinazione e pazienza nel rispettare il piano di riabilitazione, pur sapendo che gli rimangano ancora un paio di mesi per tornare a sentirsi al meglio.