Una serata amara, una delle peggiori della storia per il Real Madrid. La meravigliosa doppietta di Declan Rice e il timbro finale di Merino hanno sancito un 3-0 iconico: un passivo che i Blancos non si aspettavano ma hanno dovuto accettare, vista la superiorità tattica dell'avversario. L'Arsenal ha avuto il dominio del gioco in lungo e largo, annullando i fenomeni dell'attacco di Ancelotti e rendendo nullo il muro difensivo eretto da Alaba e Rudiger. Lo stesso allenatore e Jude Bellingham nel post partita hanno avuto pareri discordanti su come sia andato in match, mettendo in risalto le difficoltà avute.
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E proprio il tecnico delle Merengues si è detto sopraffatto al termine dei novanta minuti. A Sky Sport ha manifestato tutta la propria incredulità per la clamorosa doppietta di Rice: "La partita è stata in equilibrio fino alle due reti su punizione, fino a quel momento nessuno pensava potesse finire 3-0. Ma ora dovremo recuperare nel ritorno. Come si reagisce ora? Preparando bene la gara di ritorno per provare a recuperare con l'aiuto del nostro pubblico. Ci crediamo alla rimonta, dobbiamo farlo perché nel calcio tutto è possibile... anche che Rice faccia due gol su calcio piazzato, cosa che non aveva mai fatto".
Il centrocampista britannico del Real, Jude Bellingham è stato più onesto, ammettendo la superiorità dell'Arsenal nei novanta minuti: "Non ci sono scuse, siamo stati fortunati a prendere solo tre gol. Dobbiamo guardare solo a noi stessi: un problema che abbiamo da tutta la stagione, questa volta si è presentato su scala più grande. Al ritorno avremo bisogno di qualcosa di incredibile. Ma se c'è un posto in cui può accadere, quello è al Bernabeu", ha affermato l'inglese a Tnt Sports, in un mix fra onestà intellettuale e coraggio.
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