L'allenatore del Real Madrid, Carlo Ancelotti, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Manchester City, valevole per l'andata dei playoff di Champions League
Una grande classica in Champions League negli ultimi anni. Manchester City e Real Madrid torneranno ad affrontarsi in campo europeo martedì 11 febbraio all'Etihad Stadium per la gara d'andata dei playoff di Champions League. Match di ritorno in programma mercoledì 19 febbraio al Santiago Bernabéu. In palio un posto negli ottavi di finale.
Una sfida che si ripete tra Citizens e Blancos. E anche quella tra Pep Guardiola e Carlo Ancelotti. L'allenatore del Real Madrid ha parlato così alla vigilia dell'attesa sfida contro il City: "Ormai è diventato un classico negli ultimi anni, questa sfida è un po’ particolare perché è lontana dalla fine della Champions League. Ne sono venute fuori sempre partite combattute ed equilibrate anche se le squadre hanno differenti stili di gioco".
Manchester City-Real Madrid, le parole di Ancelotti alla vigilia del match
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Dicevamo del duello a distanza tra Guardiola e Ancelotti in panchina (6 vittorie a 4 per il tecnico dei Citizens, 2 i pareggi). L'allenatore dei Blancos ha così parlato del suo collega: "Giocare contro le squadre di Pep è sempre molto difficile. Lui è un grande, uno dei più grandi di tutti perché ha portato e continua a portare qualcosa di nuovo nel calcio. Sappiamo entrambi che, anche se abbiamo vinto molto tutti e due, molto se non tutto dipende dai calciatori".
Il Real Madrid arriva al match contro il Manchester City con qualche defezione di troppo. Ancelotti, costretto a fare la conta degli infortunati, ha ancora diversi dubbi da sciogliere in merito all'undici iniziale. Queste le sue parole: "Valverde aiuta molto anche giocando da terzino destro, è un dubbio in formazione. Quest’anno abbiamo avuto tanti infortuni, in particolare in difesa. Abbiamo avuto tre crociati. Questo calendario è assurdo, lo dico sempre. Tanto che lo dica una volta o mille fa lo stesso effetto, zero".