Ricordate Bakkali? In gol dopo un anno per guai fisici e problemi di peso

L’Anderlecht nell’ultimo turno di Jupiler League ha rifilato 6 gol all’Eupen tra le mura amiche. Più che il punteggio tennistico (6-1), vista la disparità delle forze in campo, a far notizia è il ritorno al gol di Zakaria Bakkali. Il talento ex Psv classe ’96 è tornato a sorridere dopo circa un anno. Il motivo di una così lunga astinenza da gol? Un lungo infortunio e problemi di peso che lo hanno costretto a saltare gli impegni agonistici da marzo 2019 fino alla fine dell’anno solare. Solo nel 2020 è tornato a disposizione de Les Mauve et Blanc e dopo tre spezzoni di partita si è sbloccato nell’ultima gara chiudendo la sestina. Subentrato a Marko Pjaca, altro giocatore a caccia di ritrovata identità per i tanti problemi fisici, Bakkali ha chiuso le danze al Lotto Park al 90+1’.

L’esterno belga, di origini marocchine, può finalmente guardare al futuro con rinnovato ottimismo dopo aver superato un periodo non facile. Oltre il lungo periodo di inattività per l’intervento chirurgico subito al ginocchio a creare problemi a Bakkali è stato essere sovrappeso. Tornare in peso forma dopo un lungo periodo di stop non è stata la missione più semplice per il giocatore. Come riporta il sito olandese soccernews.nl, colpito anche dalle critiche in patria, c’è stato bisogno di un nutrizionista per far quadrare i conti sia all'esterno belga che al club di Bruxelles. Scendendo la percentuale di grasso dal 15 al 10 percento e tornando a 71 kg Bakkali ha potuto rimettersi in gioco.

Una carriera rallentata, quindi, da molti acciacchi fisici e non solo. Nel 2014, all’età di 18 anni, Bakkali era in forza al Psv ed era considerato un prospetto in orbita mondiale, tanto che il Ct del Belgio Marc Wilmots voleva portarlo a Brasile 2014 ma le sue condizioni gli hanno fatto perdere quel grande appuntamento. Un treno passato, ma che, dopo un lustro, sembra poter ridare speranza a un giocatore che ha ancora tanto da dare nonostante le esperienze al Valencia e al Deportivo La Coruna. Se lo augura lui e il suo club, l’Anderlecht, in una stagione tra alti e bassi, che deve finire bene il campionato per sperare di entrare nel gruppo Play-off Championship, ossia nella post regular season in cui si assegna il titolo in Belgio.