- Notizie Calcio
- Calciomercato
- Calcio Italiano
- Streaming
- Editoriali
- Calcio Estero
- DDD X EVENTS
- Redazione
L'ex BarcellonaRivaldoha acceso il Clásicocon il Real Madrid in chiave mercato. L'ex trequartista brasiliano e Pallone d'Oro nel 1999, in blaugrana dal 1997 al 2022 (130 reti e 45 assist in 235 partite), ha espresso il suo punto di vista in merito al possibile arrivo di Nico Williams al Barcellona. Un elemento importante e dal grande talento ma che, a parer dell'ex Milan tra le altre, non sarebbe sufficiente per lottare con il Real Madrid per la prossima stagione.
Il Real Madrid di Carlo Ancelotti l'acquisto galactico lo ha già presentato, quel Kylian Mbappé che è ormai pronto a vivere il suo sogno di vestire la casacca dei Blancos. E il Barcellona? La risposta blaugrana è quel Nico Williams che è stato uno dei grandi protagonista dell'Europeo entusiasmante e vincente della Spagna.
L'esterno offensivo dell'Athletic Bilbao è accostato con insistenza negli ultimi tempi al Barcellona. L'ex blaugrana Rivaldo ha sottolineato: "Anche se ho un grande affetto per il Barça, non posso mentire: il Real Madrid è in vantaggio. Se Nico Williams andasse al Barcellona sarebbe qualcosa di positivo. Io comunque continuo a credere che servano uno o due acquisti in più per tornare a essere la squadra che ha incantato il mondo".
Per Rivaldo il solo ingaggio di Nico Williams non basta, c'è bisogno di altro per competere con il Real Madrid: "Per cambiare tendenza bisogna ingaggiare giocatori e poi vedere cosa succede a inizio stagione e negli scontri diretti contro il Real Madrid. Certo, non si può parlare di quello che non è ancora successo, ma il Barcellona deve dimostrare con il suo gioco che può essere forte come il Real Madrid. Sulla carta con l'acquisto di Nico sarebbe forte sì, ma dovrà dimostrarlo sul campo.
Rivaldo consiglia il Barcellona: "Servono due difensori e un attaccante per rafforzare la squadra. Con l'ingaggio di tre giocatori rinomati e di qualità la squadra potrà lottare per i titoli nella prossima stagione. Lewandowski? È una star mondiale, ma sappiamo che a volte l'età e gli infortuni possono avere un costo".
© RIPRODUZIONE RISERVATA