La conferenza stampa

Roma, Ranieri: “Mi aspetto un Porto aggressivo, chi passa avrà autostima in più”

Roma, Ranieri: “Mi aspetto un Porto aggressivo, chi passa avrà autostima in più” - immagine 1
L'allenatore della Roma, Claudio Ranieri, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Porto
Sergio Pace
Sergio Pace Redattore 

La Romaaffronterà in trasferta il Portonel match d'andata dei playoff di Europa League. Alla vigilia del match è intervenuto in conferenza stampa l'allenatore dei giallorossi, Claudio Ranieri. Queste le sue parole: "Ho chiesto ai ragazzi cose che rimarranno tra di noi. Il Porto è una squadra con un ottimo possesso di palla, ha dei giocatori molto interessati. Dovremmo fare una grande partita ed essere super concentrati.

Mi aspetto un Porto molto arrembante. Sappiamo come gioca e sappiamo come siano in grado di cambiare il gioco in corsa. Noi dobbiamo giocare con naturalezza e solidità. Voglio una Roma che giochi in casa e fuori allo stesso modo. Ancora non siamo validi per come vedo io il calcio. I ragazzi stanno lavorando molto per fare quello che chiedo".

Roma, Ranieri: “Mi aspetto un Porto aggressivo, chi passa avrà autostima in più”- immagine 2

Porto-Roma, le parole in conferenza stampa di Ranieri alla vigilia del match

—  

Ranieri prosegue analizzando lo stato di forma degli avversari: "Sono curioso di vedere. Il Porto si trova come noi. Si tratta di una squadra giovane con dei giocatori molto bravi dal punto di vista tecnico. Aggrediscono e ripartono. Siamo due squadre al di sotto di quello che Roma e Porto rappresentano. Il Porto è davvero un'ottima squadra, la più giovane in Portogallo. Sanno muovere la palla con uno-due tocchi, hanno un calcio organizzato. Bisogna prestare la massima attenzione. Mi aspetto una bella partita domani. Chi passa il turno avrà autostima e voglia di andare ancora più in fondo".

Roma, Ranieri: “Mi aspetto un Porto aggressivo, chi passa avrà autostima in più”- immagine 3

Sulla possibilità di vedere Pellegrini titolare contro il Porto e sulla difesa a 3: "Tutti i miei giocatori sono titolari, soprattutto ora che giochiamo tanto. So quello che Lorenzo mi può dare e quando penso che me lo darà lo inserirò. No prendiamo gol perché non pressiamo bene in avanti e a centrocampo. Questo non accade nel momento in cui siamo concentrati nel non far ripartire i nostri avversari. E questo a prescindere dallo schieramento a tre o a quattro in difesa. Quando si perde 1 a 0 o 2 a 0 non cambia molto. A meno che non si parli di Europa. Ci aspettiamo un tipo di partita molto aggressiva da parte loro".