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Roma, Renato Portaluppi non è più un donnaiolo…: i giocatori del Gremio “Esperto, competitivo, attento”

Redazione DDD

Al quinto anno allenatore del Gremio, Renato Portaluppi viene descritto dai suoi giocatori in un video distribuito dalla Conmebol

E' cambiato il mondo di Renato Portaluppi e attorno a Renato Portaluppi. Oggi è allenatore del Grtemio, per il quinto anno consecutivo, l'allenatore più longevo sulla stessa panchina di tutto il Brasile. I° suoi giocatori lo definiscono esperto, competitivo, tattico. Eppure è la stessa persona che nella stagione '87-'88, preso dalla Roma al posto di Boniek, si costruì in breve tempo la fama di donnaiolo. Liedholm disse che era il 'Gullit bianco', il presidente Viola affermò addirittura che aveva le qualità tecniche di Maradona. Il buon inizio in giallorosso non ebbe purtroppo seguito e dopo pochi mesi un po' tutti si stancarono dei suoi modi, soprattutto Massaro, e fu rispedito in Brasile senza troppi rimpianti.

Oggi è tutto diverso. I due giocatori più importanti del Gremio, in un video distribuito dalla Conmebol, la Uefa del Sudamerica, Thiago Neves ed Everton dicono ottime cose di lui. Thiago Neves: "Avevo già lavorato con Renato nel 2008, nel Fluminense. Ovviamente, per venire al Grêmio ha avuto il suo sostegno. Mi sento a casa, ho già incontrato diversi giocatori. Quindi, non solo per me, ma per tutti è importante avere un amico come allenatore. Ci carica quando deve, ma è importante che il giocatore abbia quel tipo di rapporto". Everton: "Era un campione da giocatore e lo è da allenatore, ha esperienza. E' un vincente, ha spirito competitivo. Noi portiamo con noi le sue esperienze che ha avuto come giocatore, ma anche come allenatore".