derbyderbyderby calcio estero Rosario Central-San Lorenzo, battibecco tra Ayude e tifoso: “Non ricevo lo stipendio da tre mesi”

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Rosario Central-San Lorenzo, battibecco tra Ayude e tifoso: “Non ricevo lo stipendio da tre mesi”

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L'allenatore dei Gauchos de Boedo, espulso nel primo tempo del match, non accetta la critica del tifoso: la risposta è emblematica
Samuele Amato
Samuele Amato Redattore 

Continua la situazione infelice e preoccupante in casa del Ciclon. Il San Lorenzo esce dalla sfida in casa Rosario Central con un punto: ma le scene se le prende l'allenatore degli ospiti, Damian Ayude. Il tecnico argentino, espulso e costretto a seguire il resto del match dalla tribuna, ha risposto alla critica di un tifoso, facendo nuovamente luce sulla questione societaria del club di Buenos Aires.

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San Lorenzo, Ayude: "Questo è il mio lavoro e non vengo pagato"

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Una partita a reti bianche tra due nobili club del calcio argentino. Allo stadio Gigante de Arroyito, le Canallas e il Ciclon escono con un punto a testa. Incontro che era stato sbloccato dal gol di Gaston Hernandez del San Lorenzo, annullato dall'arbitro e che ha raccolto l'ira di Damian Ayude. Il tecnico della squadra di Boedo in Buenos Aires si è infatti scagliato contro il direttore di gara, Facundo Tello, il quale lo ha poi espulso.

Al fischio finale, che ha decretato lo 0 a 0 tra, lo stesso tecnico argentino è stato poi protagonista di uno scambio di vedute con un tifoso. Mentre scendeva dagli spalti, per raggiungere gli spogliatoi, il tifoso ha espresso il suo disappunto sul gioco del San Lorenzo, accusando Ayude di aver reso i Gauchos de Boedo una squadra "piccola". Una critica che l'allenatore azul-grana non ha accettato e a cui ha prontamente risposto.

In un video pubblicato dall'ESPN, si vede Ayude rispondere in maniera molto accesa ed enfatizzando il momento e il contesto lavorativo al San Lorenzo. "È il mio lavoro, amico. È il mio lavoro, non ricevo lo stipendio da tre mesi. Non ricevo lo stipendio da tre mesi", ha commentato il tecnico. Una risposta che continua a mettere in luce la situazione societaria e la crisi, con i relativi e conseguenti ritardi nei pagamenti degli stipendi. Nonostante questo scenario catastrofico, il club di Buenos Aires ha comunque portato degli ottimi risultati; infatti, ha ottenuto la qualificazione alla fase dei play-off del Torneo Clausura.