Via la corrente!

Sagna inedito su Guardiola: “Arrivó e staccó il Wi-Fi”

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A volte, per arrivare sulla cima, lì dove alcuni nemmeno sognare di arrivare, devi soffrire. E i giocatori del City questo lo sanno bene, specialmente quelli passati sotto le mani di Pep…
Matteo Murru

Meticoloso sarebbe solo un eufemismo. Il lavoro di Pep Guardiola non inizia e non termina sul prato verde. Guai a pensarlo. La cura di ogni minimo dettaglio, dal tempo libero alla forma fisica, è stata fin da subito un suo marchio di fabbrica.

Il solito Pep!

L’allenatore più rivoluzionario del ventunesimo secolo, ma per assumere questa carica, di strada ne devi percorrere. A volte, anche adottando scelte non esattamente conformi a quelle leggi non scritte dello spogliatoio.

Bacary Sagna, ex difensore di City ed Arsenal, al web summit di Qatar, in un’intervista con Chris Wheatley ha raccontato un episodio inedito risalente all’arrivo di Pep sulla panchina Citizens. “Al suo arrivo staccó il Wi-Fi nello spogliatoio. Ci sentivamo come dei bambini, ma poi capisci che sei un adulto, non hai bisogno di certe cose. All’inizio non lo capivamo, ma col tempo i risultati si sono visti, il triplete di quest’anno è il risultato del suo lavoro, tutti ora hanno la giusta mentalità e la giusta disciplina”

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