Sulle orme del papà: Sergio Conceicao riparte da Cipro e firma con l’Ael Limassol

L’Ael Limassol annuncia l’ingaggio di Sergio Conceicao. Non l’allenatore ex Milan, che resta ancora in cerca di sistemazione, bensì il figlio, omonimo. Se da una parte Francisco è sicuramente il più forte dei quattro fratelli, dall’altra non è l’unico calciatore. Ci sono anche i suoi tre fratelli: Sergio, appunto, l’anno prossimo difenderà i colori della squadra cipriota dell’Ael Limassol.

L'annuncio dell'Ael Limassol per Conceicao

Esterno nato il 12 novembre del 1996, Conceicao in carriera ha cambiato più volte squadra. Dopo i primi anni di attività in Portogallo, con la parentesi più lunga all’Estrela Amadora, si è spostato a Cipro. Prima l’Anorthosis, nel corso della stagione appena conclusa, poi, da oggi, l’Ael Limassol.

Ecco il comunicato ufficiale dei gialloblù: “Il Consiglio di Amministrazione dell'Ael annuncia l'accordo con il calciatore portoghese Sergio Conceicao. Conceicao ha 28 anni e proviene dalle giovanili del Porto. Gioca principalmente sulla fascia destra come ala, ma può essere impiegato anche come centrocampista offensivo”.

Il comunicato prosegue: “Inoltre è un profondo conoscitore del calcio cipriota, avendo giocato per l'Anorthosis Famagusta la scorsa stagione, con la quale ha collezionato 32 presenze, 6 gol e 11 assist in tutte le competizioni. Il trasferimento verrà completato nei prossimi giorni, una volta che il giocatore arriverà a Cipro per completare le visite mediche necessarie. Diamo il benvenuto a Sergio Conceicao nella grande famiglia dell'Ael e gli auguriamo ogni successo con la maglia blu e gialla”.

Chissà che la trattativa andata in porto per il fratello maggiore non possa spingere anche Francisco Conceicao ad accettare la corte della Juventus. In queste ore i bianconeri stanno affondando il colpo per far sì che l'attaccante portoghese resti a Torino anche per la prossima stagione, dopo un'annata in cui ha convinto grazie ai suoi dribbling e alla sua vivacità. Al contrario, non ci sono aggiornamenti per il padre, che cerca ancora una panchina dopo i mesi trascorsi al Milan.