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Un periodo non certo tranquillo per il capitano delle Aguias lusitane. Nicolas Otamendi inizia la settimana con un rosso con l'Albiceleste e la conclude anche peggio con il Benfica. Il centrale dell'Argentina è protagonista di due giocate da incubo tra il Sudamerica e l'Europa.
Una partita accesissima che ha portato a qualche contatto ruvido di troppo e che ha condizionato la gara di mercoledì 10 settembre. La Nazionale argentina perde contro l'Ecuador, con Otamendi che deve lasciare lo sfogo alle parole. Il centrale 37enne è stato espulso al 31esimo minuto di gioco, con un rosso diretto. Si chiude così la sua ultima partita nella fase di qualificazione ai Mondiali - e proprio dopo la Coppa del Mondo della prossima estate, il difensore lascerà l'albiceleste.
Rabbia, ma anche tristezza mista all'orgoglio di aver indossato e vinto con la maglia della Seleccion, sotto la guida di Leo Messi. Ma il rosso macchia inevitabilmente questo ultimo passo verso l'addio della Nazionale. Ma per Otamendi, la settimana infernale è appena iniziata.
Il Benfica rivuole il suo capitano a disposizione il prima possibile, per preparare al meglio la gara casalinga contro il Santa Clara. Un rientro record con un volo intercontinentale, che lo riporta a Lisbona. Le aquile rosse vogliono tenere il passo dei rivali del Porto - a punteggio pieno dopo quattro giornate - e staccare i campioni in carica dello Sporting.
Per 90 minuti, il Benfica mantiene il vantaggio ai danni del Santa Clara: 1 a 0, con la firma di Vaggel Paulidis arrivato al 59esimo. Tra i migliori in campo - come riportato dal quotidiano portoghese A Bola - figura pure il capitano Otamendi: l'argentino è autore di una gara perfetta, solida e sicura. Ma come nei migliori film drammatici e thriller, il colpo di scena è sempre pronto.
Nonostante i padroni di casa fossero in superiorità numerica dalla fine del primo tempo (espulsione di Paulo Victor), lo stadio da Luz deve fare fronte al plot twist. Il quale arriva solo al secondo minuto di recupero del secondo tempo. Una palla arriva a ridosso dell'area di rigore, zona Otamendi che cerca di dare di testa il pallone al portiere del Benfica: ma il centrale argentino pasticcia e cicca completamente il pallone, sul quale piomba Vinicius Lopes che batte in rete l'1 a 1 al 92esimo. Cala il gelo nello stadio delle Aguias e il capitano si porta le mani al volto. Si conclude così questa settimana terribile per l'argentino.
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