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In occasione dell'esordio casalingo del Galatasaray in questa stagione, i tifosi avevano mostrato grande entusiasmo per la partita. I tifosi giallorossi, che hanno riempito l'intero Nef Stadium, avevano caricato i giocatori per il match con cori e applausi prima della partita: molti gli striscioni sugli spalti, hanno realizzato uno striscione separato per il calciatore norvegese Fredrik Midtsjö, nuovo arrivo dal'Az Alkmaar.
Ma...
Proprio il norvegese Midtsjo si è ritrovato invece, a fine gara, a dover commentare una inattesa sconfitta da parte della sua squadra: “Per noi è stata una partita difficile. Abbiamo giocato contro una buona squadra difensiva. Dovremo tornare indietro e guardare i video, correggere i nostri errori. Abbiamo giocato in casa per la prima volta davanti ai nostri tifosi. Dobbiamo giocare meglio. In effetti, all'inizio avevamo una buona energia. Abbiamo cercato di ottenere i tre punti come meritano i nostri tifosi. Dobbiamo giocare meglio, come meritano".
E' stato un passaggio indietro avventato del difensore centrale Abdulkerim, arrivato a sua volta quest'estate dal Konyaspor per quasi 3 milioni di euro, a consentire all'outsider Giresunpor di segnare il gol della vittoria, con Sainz a un quarto d'ora scarso dal termine. Solo dopo questo gol subìto Okan Buruk, tecnico del Galatasaray, ha mandato in campo Dries Mertens, che, però, con pochi scampoli di partita a disposizione non è riuscito ad incidere. Una sconfitta inattesa per il Galatasaray, anche perché il Giresunspor aveva perso la prima partita di campionato contro l’Adana Demirspor, ovvero il club allenato da Vincenzo Montella e con Mario Balotelli punta di diamante in attacco. Anche l'ex viola Torreira è entrato in campo nella ripresa.
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