Una squadra ha rischiato di essere fulminata, tragedia sfiorata durante la parata

Una festa che poteva trasformarsi in una terribile tragedia. Sono stati momenti di grande paura quelli vissuti dai calciatori del Libertad de Pirayu, squadra di calcio paraguayanache pochi giorni fa ha vinto il suo primo storico campionato in quasi 100 anni.

Rischio elettrocuzione, l'hanno scampata grossa...

Durante la parata a bordo di un pullman per celebrare un evento così importante, i calciatori hanno rischiato di essere fulminati dal momento che il trofeo è rimasto impigliato tra i cavi elettrici. Insomma, la squadra del Libertad de Pirayu ha evitato una elettrocuzione che avrebbe potuto comportare conseguenze ben più gravi.

Nei giorni scorsi il Libertad ha battuto 5-4 ai rigori il Club Cerro Porteno Taba'i portandosi a casa il primo titolo di campionato in 94 anni di storia. Giocatori visibilmente pazzi di gioia e felici a bordo del pullman, con tanto di bandiere sventolate. E quel trofeo che faceva su e giù...

Fino al momento di un possibile non ritorno che per fortuna non ha provocato una tragedia. Quel trofeo rimasto impigliato tra i cavi elettrici ha scatenato una serie di scintille. Un uomo lì vicino, munito di guanti e scarpe con la suola di gomma per evitare di essere fulminato, ha tentato di togliere la coppa dal trespolo elettrico con una specie di lungo bastone. Il video dell'incidente quasi fatale è diventato subito virale. Molti i commenti: "Accidenti!!!", "Spero che sulla coppa siano rimaste delle belle bruciature di  cui si parlerà per i prossimi 100 anni".

La testimonianza del presidente del club

Il presidente del club, Juan Carlos Romero, dopo l'incidente ha dichiarato: "Eravamo spaventati dopo l'accaduto, era una festa. All'improvviso, in un batter d'occhio, abbiamo sentito il rumore delle scintille e poi abbiamo visto che la coppa era appesa al cavo. Siamo rimasti tutti in silenzio, ci ha fatto prendere un bello spavento. È stato un incidente ma alla fine siamo stati fortunati. Io ero lì e ho dovuto abbassarmi, altrimenti la coppa mi sarebbe caduta in testa".