Wilson e il Newcastle si separano: l’attaccante saluta dopo quattro stagioni

Dopo cinque stagioni, 49 gol e innumerevoli battaglie con la maglia dei Magpies, Callum Wilson saluta il Newcastle United. Arrivato dal Bournemouth nell’estate del 2020, l’attaccante inglese lascia St. James’ Park con un bilancio che racconta molto più di numeri: leadership, professionalità e momenti decisivi. Con un messaggio pubblicato sul sito ufficiale del club, Wilson ha voluto congedarsi dai tifosi e dalla città che lo ha accolto e sostenuto nei suoi anni più maturi.

Newcastle, il saluto di Wilson: "Ora è il momento di dire addio"

Dopo cinque stagioni, 49 gol e una maglia numero 9 diventata parte della sua identità, Callum Wilson lascia ufficialmente il Newcastle United. Il club ha confermato oggi l’addio dell’attaccante inglese, arrivato dal Bournemouth nel 2020, protagonista della recente rinascita dei Magpies in Premier League. In 130 presenze complessive con il club, Wilson ha segnato 49 reti e fornito 11 assist, contribuendo in maniera determinante a riportare il Newcastle ai vertici del calcio inglese, fino alla qualificazione in Champions League nella stagione 2022/23. Ma oltre ai numeri, resta l’impronta lasciata sul campo e nel cuore dei tifosi, a cui l’attaccante ha voluto dedicare un messaggio d’addio commosso e riconoscente:

“A tutte voi Gazze… È tempo di dire addio dopo alcuni anni incredibili trascorsi nei Toon. Grazie di tutto. Siamo rimasti uniti, forti, attraverso gli alti e i bassi, per aiutare il club a raggiungere nuovi traguardi. Sono così orgoglioso di aver indossato l'iconica maglia numero 9 e di averla arricchita di un po' di storia. Segnare al Gallowgate End è davvero speciale, come si dice. Tutte le cose belle finiscono, ma non c'è dubbio che il Newcastle United avrà sempre un posto nel mio cuore e in quello della mia famiglia. Grazie per i ricordi. CW9”.

Una lettera semplice, diretta e carica di affetto per una tifoseria che ha sempre apprezzato la generosità, la determinazione e la leadership di Wilson, anche nei momenti più difficili, tra infortuni e sfide di classifica. Il futuro dell’ex nazionale inglese, classe 1992, resta al momento incerto, ma secondo le indiscrezioni di mercato potrebbe aprirsi una nuova avventura, magari lontano dalla Premier League. Quel che è certo è che a St. James’ Park resterà il ricordo di un attaccante vero, uno dei simboli della ricostruzione post-Mike Ashley e dell’era targata Eddie Howe.