Zlatan Ibrahimovic conforta la diciottenne svedese dopo l’errore dal dischetto

Giovedì 17 luglio è andata in scena  la sfida dei quarti di finale dell'Europeo femminile tra Svezia e Inghilterra. Ad avere la meglio sono state le inglesi, che si sono imposte ai calci di rigore grazie all'errore decisivo di  Smilla Holmberg. Zlatan Ibrahimovic ha voluto sostenere la giovane calciatrice subito dopo, capendo il momento difficile, con delle parole motivazionali

L'errore di Holmberg: Zlatan la consola

I calci di rigore sono come una lotteria: chi vince esulta, chi perde torna negli spogliatoi con l'amaro in bocca. Le calciatrici svedesi hanno vissuto la seconda ipotesi, ma per alcune è stato ancora più doloroso che per altre. Smilla Holmberg è scoppiata in un pianto di rassegnazione dopo aver calciato fuori il rigore decisivo che ha decretato l'eliminazione della sua nazionale dalla competizione.

La giovane diciottenne svedese gioca nell’Hammarby, uno dei club di riferimento della sua nazione, il cui proprietario non è niente di meno che Zlatan Ibrahimovic. L’attuale dirigente del Milan, subito dopo l’eliminazione della sua Svezia, ha voluto mandare un messaggio personale alla giovane calciatrice. A raccontarlo è stato il padre della ragazza durante una conferenza stampa locale: "Le ha detto che è incredibile, che deve calciare il prossimo rigore e anche quello dopo, e che deve continuare a credere in sé stessa". Zlatan è sempre stato uno degli idoli di Holmberg, come lei stessa ha dichiarato, e le sue parole rappresenteranno sicuramente una motivazione in più per la giovane terzina svedese.

Ibrahimovic e il rigore del 2004: un déjà vu amaro

Anche Zlatan Ibrahimovic, oggi leggenda svedese e dirigente del Milan, ha vissuto un momento simile a quello di Smilla Holmberg. A Euro 2004, da numero 10 della Svezia, sbagliò un rigore contro l’Olanda nei quarti di finale: calciò alto sopra la traversa, proprio come Holmberg vent'anni dopo.