derbyderbyderby calcio italiano Atalanta, Lookman rompe il silenzio: “Situazione molto difficile, ecco la verità”
Le dure parole

Atalanta, Lookman rompe il silenzio: “Situazione molto difficile, ecco la verità”

Alessia Bartiromo
Alessia Bartiromo
Un lungo post sui profili social del giocatore per chiarire la sua posizione in vista di una cessione che tarda ad arrivare, ufficializzando la rottura con gli orobici
00:55 min

Ademola Lookman rompe il silenzio e decide di raccontare la verità ai tifosi dell'Atalanta con un lungo post sui suoi canali social. Un momento e una situazione che ritiene "molto difficile", con numerose promesse non mantenute dal club e un comportamento che lo mette in seria difficoltà tra presente e futuro. Un lungo flusso di coscienza con numerosi commenti di supporter che si stanno schierando dalla parte del giocatore e quelli dell'Inter che lo aspettano a braccia aperte.

Lookman verso l'Inter e la querelle con l'Atalanta

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La rottura tra Lookman e l'Atalanta è ormai palese da tempo. Numerosi club hanno cercato di strappare il talentuoso giocare all'Atalanta, tra i quali l'Atletico Madrid, il Napoli e in particolar modo l'Inter. Il calciatore ha sempre palesato la sua volontà nello scegliere un altro nerazzurro per il prosieguo della sua carriera, quello di Milano, con gli orobici che hanno dato vita a un vero e proprio braccio di ferro con il club interista non accondiscendendo all'offerta ricevuta, seppur molto vicina alla domanda. La rottura definitiva è arrivata proprio venerdì, con l'ennesimo no dell'Atalanta e il calciatore che si è sentito ingabbiato in un presente che non gradiva. La reazione è stata forte: Lookman ha cancellato contestualmente tutte le foto sui social in maglia orobica, palesando un malumore sempre più crescente.

Lo sfogo sui social in attesa di un risvolto positivo

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Dopo settimane di silenzio, Lookman ha deciso di parlare proprio della situazione con l'Atalanta con un lungo post sui Instagram, nel quale racconta ai tifosi cosa sta succedendo, con l'augurio di essere compreso ma anche perdonato per la voglia di cambiare aria. "Negli ultimi tre anni all'Atalanta ho dato assolutamente tutto. Non solo come calciatore ma anche come persona. Ho sempre indossato questa maglietta con orgoglio e ho provato a rappresentare il club e la città di Bergamo con il cuore, passione e dedizione. Sono arrivato qui con la speranza di aiutare questa squadra speciale a crescere e insieme abbiamo conquistato ricordi che resteranno per sempre con me. Vincere l'Europa League e stare spalla a spalla con i miei compagni quella notte a Dublino nei festeggiamenti con i tifosi è stato uno dei momenti più belli della mia vita. Mi vengono ancora i brividi se ci penso".

"L'Atalanta e i tifosi sono diventati parte di me. Questo posto è stato casa sin dal mio arrivo e ho sempre provato a ripagare quell'amore, anche nei momenti dietro le quinte nei quali le cose non andavano per niente bene. Questo è il motivo per il quale scrivere queste righe fa male. Ho amato tutto di questa esperienza ma sento che adesso, dopo tre magnifici anni è tempo di concentrarmi per una nuova avventura altrove. In passato molti club hanno fatto delle offerte importanti all'Atalanta per avermi ma sono stato sempre leale e corretto. Ora però, in accordo con il club, abbiamo deciso che è il momento di separarci e la società è stata chiara con me che con la giusta offerta sarei potuto andare via".

"Adesso però la situazione è cambiata e nonostante sia arrivata un'offerta in linea con quanto richiesto, il club non l'ha accettata fermando ogni opportunità e non capisco il perché. Questo è il risultato di mesi di promesse infrante da loro e mi sento oggetto di un trattamento che non merito, non solo da calciatore ma anche e soprattutto come persona. Purtroppo quindi, non ho avuto altra scelta che parlare qui pubblicamente, esternando ciò che sento adesso perché è veramente troppo. Posso confermare che adesso ho inviato una richiesta formale al club per essere ceduto ufficialmente. Nonostante questo momento personale molto complicato, molti dettagli restano e resteranno privati ma posso assicurare che ho sempre messo società, squadra e tifosi prima di tutto e tutti, sperando di non dover mai arrivare a questo punto".

"Ai tifosi, il cuore di questo club, dico che sono profondamente dispiaciuto che si è arrivati a questo. Spero che possiate capire questa spiacevole e difficile situazione. Proseguirò semplicemente secondo ciò che per me è corretto e giusto. Il supporto che mi avete dato in questi anni è sempre stato incredibile e il legame che abbiamo creato insieme è davvero speciale. Spero di lavorare insieme con il club per trovare quanto prima una soluzione che vada bene a tutti, quanto prima. Con amore e gratitudine, Ademola", termina la lunga lettera.