Derby Treviso-Mestre, romanticismo ma non solo: bombe carta e assalti al pullman

Derby ad altissima tensione in Veneto. Treviso-Mestre in Serie D (concluso con la vittoria dei padroni di casa 1-0 con un gol all'89') è stata una partita blindata. Due bombe carta sono state fatte esplodere dai tifosi del Mestre che avevano prima iniziato accendendo una serie di fumogeni. Nella curva del Treviso Calcio è invece apparso uno striscione contro l'ordinanza comunale pubblicata prima della partita: "Ordinanze assurde e mala gestione. Lotteremo contro ogni restrizione".

Anche fuori dallo stadio...

Leggo.it segnala anche che un pullman di tifosi del Mestre è stato intercettato da una decina di tifosi trevigiani che hanno iniziato a lanciare degli oggetti contro il bus battendo su fiancate e finestrini con mani e aste delle bandiere. Grazie all'intervento del personale della Digos,  è stato però evitato il peggio. Poi alla fine festa del Treviso per il gol nel finale di De Respinis...

Sono già iniziate le indagini, che saranno puntuali, anche grazie alle telecamere che hanno ripreso gran parte degli episodi che hanno alzato l’allerta degli agenti di servizio d’ordine allo stadio. In più, molti degli ultras più scatenati sono stati riconosciuti dagli stessi agenti. Adesso, la Questura procederà con metodo. Ci vorrà tempo. Ma non si escludono denunce e Daspo con tutto il carico di divieti che questi provvedimenti comportano. "La condotta più disdicevole l’hanno tenuta i tifosi trevigiani che hanno provato a picchiare i rivali. È una condotta antisportiva che andrà sanzionata. Ci sono persone, infatti, che hanno un’idea dello sport diversa da quello che prevede la legge" dicono dalla Questura al Gazzettino.it.

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