Eccellenza, si vola alto: il Lanciano punta forte su Nicolas Delvecchio e Feliciano Di Blasi

Il Lanciano, da buona società rossonera di questi tempi, è “on fire”. Sì, perché ieri pomeriggio, nella “pancia” dello stadio “Biondi”, gli abruzzesi della presidentessa Cristiana Chiaretti hanno presentato ufficialmente due colpi di mercato tra campo e staff tecnico. Si tratta di Nicolas Delvecchio e Feliciano Di Blasi. Due nomi di peso per una categoria come l’Eccellenza, firmati dal direttore generale Fabio Sguerzo e dal nuovo direttore sportivo Gianmarco Capoccia, grazie anche a Nicola Li Causi, intermediario calcistico di Como e collaboratore del team frentano, importante nel facilitare la trattativa.

L’ala destra 22enne, figlio di Marco, dopo la recente esperienza a Gibilterra, non vede l’ora di iniziare. Mentre Di Blasi, direttore tecnico, preparatore atletico e mental coach bresciano, classe ’53, in passato a Real Madrid e Milan con Fabio Capello, oltre che Atalanta, Ascoli, Bologna, Siracusa, Udinese, Fiorentina, Inter, PSG, Espanyol, Betis Siviglia e Al Rayan in Qatar, tira dritto: “Cercheremo di arrivare subito più in alto possibile in campionato per giocarci le possibilità di promozione nella seconda fase”. Di Blasi ha definito una “piacevole sorpresa” la chiamata del Lanciano e si è detto pronto a ricambiare tutto quello che il club gli offrirà in termini sportivi con un grande contributo tecnico, programmando un ritorno nei professionisti prima possibile.

Il ds Capoccia, invece, dopo aver introdotto in modo dettagliato la carriera di Delvecchio junior si è concentrato sulle prospettive della squadra, augurando un rapido ritorno tra i professionisti. In ultimo, parola alla dirigenza con il dg Sguerzo, la numero uno Chiaretti e il vice-presidente Claudio Alluni che hanno teso la mano verso l’Amministrazione Comunale, sperando di poter mettere alle rispettive spalle tutte le incomprensioni degli ultimi tempi per costruire insieme un futuro radioso per il Lanciano. Rilevante, tra l’altro, il progetto per la ristrutturazione e l’ammodernamento dello stadio annunciati dalla stessa dirigenza. Colpo d’occhio davvero degno di nota, poi, quello delle nuove divise del club: un richiamo forte alla tradizione ed al centenario della società rossonera.