"Nello specifico il giocatore, a seguito della concessione di un rigore in favore degli avversari, si avvicinava correndo all'arbitro e protestava con veemenza ponendosi faccia a faccia con lui. L'arbitro decideva quindi di ammonirlo, ma prima di poter esibire il cartellino giallo il giocatore colpiva il cartellino e lo faceva cadere a terra. L'arbitro faceva per estrarre il secondo giallo e quindi il cartellino rosso ma il Sig. De Carvalho Viana Anderson Hernanes colpiva il braccio dell'ufficiale di gara facendo cadere anche il cartellino rosso. Veniva allontanato dai compagni mentre continuava a protestare".
stangata per Hernanes
Maxi squalifica per Hernanes: otto giornate in prima categoria


La motivazione del giudice sportivo parla chiaro: l'ex giocatore della Lazio, dell'Inter e della Juventus, oggi in forza ai piemontesi del Sale, ha finito la stagione. La vicenda risale all'ultima giornata di campionato di prima categoria regionale, vinta dal Sale contro i coreggionali della Spinettese. Il Sale, primo in classifica del girone di competenza, dovrà fare a meno del talento brasiliano, a meno che la dirigenza voglia fare ricorso.
Hernanes, tra Champions e Prima Categoria: quanti come lui?

Il brasiliano, oggi quarantenne, si è ritirato in Piemonte dopo aver girato l'Italia ed il Sudamerica: è un apprezzato viticoltore, ed ha accolto la proposta del Sale per continuare a giocare. Così come tanti giocatori che, sul viale del tramonto, hanno scelto di approdare in squadre dilettantistiche per allungare la carriera di qualche anno. Borja Valero, è l'esempio più recente, che dopo aver giocato a Firenze, è rimasto in Toscana tra il 2021 ed il 2022 per giocare in Promozione con il Centro Storico Lebowski.

C'è chi cambia ruolo, pur di continuare a giocare: è il caso di Marco Ballotta, eccellente portiere, che, alla soglia dei cinquanta, passa dalla Champions League con la Lazio alla prima categoria emiliana col Calcara Samoggia; reinventatosi attaccante, segna 24 reti in 37 presenze. Dal 2008 fino al 2022, risulta tesserato e presente in molteplici squadre della sua regione natia. Qualche anno fa, Diego Fuser ha fatto la stessa scelta: dopo aver giocato col Torino nel 2003, approda ai dilettanti del Canelli insieme a Gianluigi Lentini.

Fuser, ha giocato fino a quasi 44 anni, quando nel 2012 è stato tesserato dalla squadra di Promozione Piemontese San Damiano d'Asti. Anche Lentini ha continuato a giocare fino a 43 anni, chiudendo la carriera col Carmagnola, sua città natale, in provincia di Torino.
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