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Pietre e calcinacci contro i rivali al derby agrigentino: tutti assolti

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In due sono stati ritenuti estranei ai fatti, per un terzo il giudice ha ritenuto che fosse un episodio "di particolare tenuità". Altri due imputati se la sono cavata con la "messa alla prova"
Redazione Derby Derby Derby

Il giudice monocratico del tribunale di Agrigento, Vincenzo Ricotta, ha disposto l’assoluzione nei confronti di tre tifosi accusati di alcuni disordini avvenuti nel corso del derby di calcio tra Favara e Akragas nel marzo 2020, campionato di Eccellenza.

Tutto è bene...

Il tribunale ha assolto “per non aver commesso il fatto” Danilo Di Francesco, 30 anni, di Agrigento, e Vincenzo Fallea, 35 anni, di Favara; prosciolto “per particolare tenuità del fatto” anche Amedeo Cavallaro, 26 anni, di Favara.

Tutti erano accusati di aver lanciato pietre e calcinacci contro la tifoseria avversaria. Fallea e Cavallaro, secondo l'ipotesi sconfessata nel processo, li avrebbero lanciati all'indirizzo della gradinata est dove si trovavano i tifosi dell'Akragas.

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