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Il Como gioca, produce e spreca. Alla squadra di Cesc Fabregas non basta la rete di Da Cunha nel primo tempo e vengono puniti nei minuti di recupero dalla rete di Vogliacco. Termina così 1-1 la gara di Marassi, lasciando probabilmente l'amaro in bocca alla formazione lagunare per come è maturato il risultato e, soprattutto, per le occasioni non sfruttate. Il tecnico spagnolo ha analizzato la sfida nel post partita di DAZN.
Cesc Fabregas ha parlato della prestazione di oggi al termine della gara: "Preferisco rimanere calmo e analizzare la partita. È stata una partita perfetta per noi: porta inviolata, buona prestazione, aggressività, cattiveria, voglia e fame che erano mancate nelle ultime due partite... Grazie per i complimenti, ma sono arrabbiato perché non arrivano i punti che meritiamo. È una squadra che crea tanto e concede tanto e anche oggi perdiamo due punti. Fa male, devo dire che fa molto male. Dobbiamo continuare a lavorare, riposare, liberare la testa e migliorare sempre".
E ancora sui risultati dell'ultimo periodo: "L'unica partita dove non abbiamo giocato bene è stata l'ultima contro l'Empoli, non mi è piaciuto il primo tempo contro la Lazio e anche la prima contro la Juventus, ma in tutte le altre non ho visto una squadra superiore a noi. Lavoro tanto, tutto ciò che abbiamo preparato ieri è uscito benissimo, e non capisco perché non facciamo risultati. Ma alla fine sono un allenatore molto giovane, devo imparare e capire tante cose, e non posso dire niente ai ragazzi oggi. Dobbiamo continuare così, il calcio non è giusto con noi".
Infine, un parere su Nico Paz: "Deve migliorare la scelta finale. In un 3 contro 1 deve fare l'assist per l'attaccante, non tirare in porta. Non ha gestito bene queste 2-3 occasioni. Sono cose che deve migliorare se vuole diventare un top player. Il top player in queste occasioni non sbaglia mai. Lui è giovane, deve migliorare, è mia responsabilità dargli fiducia e farlo crescere".
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