Le parole

Como, Fabregas deluso: “Sono arrabbiato, fa male perdere punti così: il calcio non è giusto con noi”

fabregas
Il tecnico del Genoa, Alberto Gilardino, è intervenuto ai microfoni di DAZN al termine della sfida contro il Como.
Luca Paesano

Il Como gioca, produce e spreca. Alla squadra di Cesc Fabregas non basta la rete di Da Cunha nel primo tempo e vengono puniti nei minuti di recupero dalla rete di Vogliacco. Termina così 1-1 la gara di Marassi, lasciando probabilmente l'amaro in bocca alla formazione lagunare per come è maturato il risultato e, soprattutto, per le occasioni non sfruttate. Il tecnico spagnolo ha analizzato la sfida nel post partita di DAZN.

Gilardino Fabregas

Genoa-Como 1-1, le parole di Fabregas

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Cesc Fabregas ha parlato della prestazione di oggi al termine della gara: "Preferisco rimanere calmo e analizzare la partita. È stata una partita perfetta per noi: porta inviolata, buona prestazione, aggressività, cattiveria, voglia e fame che erano mancate nelle ultime due partite... Grazie per i complimenti, ma sono arrabbiato perché non arrivano i punti che meritiamo. È una squadra che crea tanto e concede tanto e anche oggi perdiamo due punti. Fa male, devo dire che fa molto male. Dobbiamo continuare a lavorare, riposare, liberare la testa e migliorare sempre".

E ancora sui risultati dell'ultimo periodo: "L'unica partita dove non abbiamo giocato bene è stata l'ultima contro l'Empoli, non mi è piaciuto il primo tempo contro la Lazio e anche la prima contro la Juventus, ma in tutte le altre non ho visto una squadra superiore a noi. Lavoro tanto, tutto ciò che abbiamo preparato ieri è uscito benissimo, e non capisco perché non facciamo risultati. Ma alla fine sono un allenatore molto giovane, devo imparare e capire tante cose, e non posso dire niente ai ragazzi oggi. Dobbiamo continuare così, il calcio non è giusto con noi".

Infine, un parere su Nico Paz: "Deve migliorare la scelta finale. In un 3 contro 1 deve fare l'assist per l'attaccante, non tirare in porta. Non ha gestito bene queste 2-3 occasioni. Sono cose che deve migliorare se vuole diventare un top player. Il top player in queste occasioni non sbaglia mai. Lui è giovane, deve migliorare, è mia responsabilità dargli fiducia e farlo crescere".

nico paz
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