Bonucci lascia il calcio

La Nazionale omaggia Bonucci: “Grazie Leonardo”

Bonucci alza il titolo con l'Italia
Una lunga carriera quella di LB19
Vincenzo BellinoRedattore 

Leonardo Bonucci lascia il calcio, la doppia esperienza con Union Berlino e Fenerbahce è l'ultima tappa della carriera del calciatore originario di Viterbo. Un percorso lunghissimo iniziato con le giovanili di Pianoscarano, Viterbese e Nuova Bagnaia che precedono il trasferimento all'Inter; con i nerazzurri vincerà il Campionato e la Coppa Italia Primavera, oltre allo scudetto con la Prima Squadra nella stagione 2005-2006, riassegnato dopo le vicende di Calciopoli.

Dopo l'Inter, Bonucci passa in prestito prima al Treviso, poi al Pisa e si trasferisce a titolo definitivo al Bari nella stagione 2009-2010, ma è alla Juventus che metterà in mostra tutto il proprio talento formando la storica BBC con Barzagli e Chiellini. Sul trio difensivo della Nazionale i bianconeri costruiranno nove anni di successi caratterizzati da nove scudetti, cinque Coppe Italia e cinque Supercoppe Italiane. Bonucci vincerà due titoli in meno rispetto ai propri compagni a causa del trasferimento al Milan nella stagione 2017-2018. L'esperienza rossonera si rivelerà avara di soddisfazioni e così l'anno seguente il difensore centrale torna alla Juventus dove resterà fino al 2023, prima di trasferirsi in Germania e in Turchia.

La Nazionale omaggia Bonucci

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679 presenze e 44 reti con i club, ma anche 121 presenze e 8 gol con la maglia della Nazionale per Leonardo Bonucci, al 4° posto della classifica dei giocatori che vantano più apparizioni con l'Italia, alle spalle di Gianluigi Buffon (176), Fabio Cannavaro (136) e Paolo Maldini (126).

Tra i tanti messaggi ricevuti tramite social, anche la Nazionale ha omaggiato Leonardo Bonucci con un post pubblicato sui canali social ufficiali: "Grazie Leonardo". La foto raffigura Leonardo Bonucci con la coppa dell'Europeo 2020, una kermesse da protagonista per l'ex difensore della Juventus che in finale realizzò la rete del pareggio contro l'Inghilterra che allungò la gara ai supplementari e poi ai calci di rigore dove la squadra azzurra si impose, conquistando il trofeo.

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