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Fifi tra passato, presente e futuro

Milan Femminile, Jane: “Con l’Empoli dobbiamo rialzarci dopo il ko nel derby”

MILAN, ITALY - DECEMBER 13:  Rafiloe Jane of AC Milan looks on during the Women's Serie A match between AC Milan and Sassuolo on December 13, 2020 in Milan, Italy.  (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

Il centrocampista del Milan Femminile si è concesso a una bella intervista a Milan Tv in cui ha raccontato il suo passato e dove ha cercato di spronare le compagne dopo le recenti sconfitte...

Emanuele Landi

Il Milan Femminile, dopo aver perso male (4-0) lo scontro diretto con la Juventus, ha ceduto il passo anche all'Inter Women nella semifinale d'andata della Coppa Italia. La vittoria per le nerazzurre rappresenta la prima volta storica nel derby meneghino in rosa. Il ritorno, poi, si giocherà il 24 aprile e il 2-1 maturato in trasferta potrebbe non essere, poi, un brutto risultato per le rossonere. Le ragazze di Maurizio Ganz, però, vogliono voltare pagina già dal prossimo turno in campionato.

Domenica alle 12:30 c'è Milan-Empoli e il centrocampista delle rossonere, Refiloe Jane, ai microfoni di Milan Tv, ha analizzato così il momento difficile della squadra: “Nelle partite che abbiamo perso, soprattutto nel derby contro l’Inter dell’altro giorno, le cose non sono andate come speravamo, ma dobbiamo anche fare i complimenti alle nostre avversarie perché sono una buona squadra. Contro l’Empoli - ha dichiarato la giocatrice sudafricana - sarà difficile, sappiamo che sono una buona squadra. Contro di loro abbiamo l’opportunità di rialzarci e dobbiamo portare a casa un risultato positivo”.

Milan Femminile, Refiloe Jane e i suoi ricordi

“Mi sento onorata - così Fifi a proposito del periodo non semplice - di essere al Milan femminile per la seconda stagione. Tutto il gruppo lavora duramente e tutto lo staff tecnico sta facendo veramente tanto, e questo è importante per la squadra. Le ultime due gare non sono andate come volevamo, noi giochiamo per vincere e per rappresentare al meglio questi colori, e nonostante le sconfitte dobbiamo pensare in positivo, restare concentrate e pensare alle prossime partite”.

“Quando mi allenavo a Manchester - ha dichiarato Jane sui sogni - ho capito che il mio sogno era quello di giocare a calcio e di diventare una calciatrice. Poi quando mi sono trasferita in Australia, ho firmato il mio promo contratto da professionista con il Canberra United. Lì ho capito cosa significasse essere una professionista. Giocare a San Siro è sempre stato il mio sogno in uno stadio così importante. Nonostante il risultato negativo contro la Juventus, penso che abbiamo fatto una buona partita. Non dimentichiamo mai quel giorno nonostante la sconfitta”.

“Giocare i Mondiali di calcio Femminile nel 2019 è stato il coronamento di un sogno, specialmente per la mia nazione che erano anni che non si qualificava. - ha concluso Refiloe Jane -. Ho vissuto sulla mia pelle le sfide che dobbiamo affrontare nella vita, e mi sono detta che sarei diventata una calciatrice per aiutare la mia comunità e aiutare i bambini a realizzare i loro sogni. Dopo il calcio? Vorrei aiutare la mia gente, i giovani talenti e cambiare in meglio la vita di alcune persone. Il soprannome Fifi è l’abbreviazione di Refiloe, anziché dire Refiloe per intero, abbiamo tenuto Fi che poi è diventato Fifi”.

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