Fischio finale al Maradona. Sotto la pioggia battente, la Lazio concede il bis e batte il Napoli per 1-0. Una gara che non regala tante emozioni nel primo tempo, eccetto un'occasione capitata sui piedi di McTominay e una punizione, clamorosa, di Kvaratskhelia che sfiora di millimetri l'incrocio dei pali. La Lazio si fa vedere solamente con una conclusione pericolosa di Isaksen, a cui risponde un ottimo intervento di Meret. Nel secondo tempo, il destro di Dele-Bashiru che si stampa sulla traversa e il colpo di testa di Anguissa che pizzica il palo sono il meglio che accade fino alla rete di Isaksen.
Top e flop
Isaksen decisivo, Olivera fatale, Kvara non illumina: le pagelle di Napoli-Lazio
Le pagelle del Napoli
—Meret 6,5: un po' incerto con i piedi, ma è strepitoso sulla conclusione di Isaksen a metà primo tempo.
Di Lorenzo 6: soffre la spinta costante di Nuno Tavares nel primo tempo, ben presente invece quando avanza in tandem con Politano.
Rrahmani 6,5: ordinato, pulito, non rischia mai e gestisce bene la linea difensiva in coppia con Buongiorno.
Buongiorno 6,5: dominante nei duelli aerei, pulito negli interventi, preciso in marcatura: solita partita di spessore.
Olivera 5: solita partita di garra e determinazione, ma perde l'uno contro uno decisivo che porta al gol di Isaksen.
Anguissa 6: si fa sentire in mezzo al campo, macina chilometri mettendo qualità e quantità, sfiora il gol su calcio d'angolo (dal 91' Folorunsho sv).
Lobotka 5,5: 80 minuti di gestione in mezzo al campo, smista palloni e mette ordine, forse un po' di responsabilità sul gol subito (dal 82' Gilmour sv).
McTominay 6: ha sui suoi piedi la chance del vantaggio dopo pochi minuti, forse poteva fare qualcosina in più (dal 82' Raspadori sv).
Politano 6: sempre presente, sfrutta i vuoti che lascia sul suo lato Nuno Tavares, ma non riesce ad incidere (dal 76' Neres sv).
Lukaku 5,5: fatica a trovare spazio, tocca pochi palloni e quasi tutti spalle alla porta e con l'uomo addosso (dal 91' Simeone sv).
Kvaratskhelia 6: tocca tanti palloni, prova a inventare, si sacrifica e sfiora l'eurogol su punizione: è dentro la partita, ma non riesce a lasciare la firma.
Le pagelle della Lazio
—Provedel 6: partita senza particolari pericoli, serata di ordinaria amministrazione.
Marusic 6: soffre il duello con Kvaratskhelia sulla sua fascia, ma nel complesso se la cava.
Gila 6,5: intervento salvifico su McTominay a inizio gara, partita solida per il centrale spagnolo.
Romagnoli 6: contiene bene Lukaku senza fare straordinari, sfortunato per l'infortunio (dal 59' Patric 6: poco sollecitato sia in fase di impostazione che difensivamente).
Nuno Tavares 6: una spina nel fianco nel primo tempo, spinge tanto, con qualità e personalità, poi cala nei minuti; meno bene quando è chiamato a difendere, i pericoli principali arrivano dalla sua fascia.
Guendouzi 6: fa bene la fase di filtro davanti alla sua difesa, partita sufficiente.
Dele-Bashiru 6,5: partita di sostanza in mezzo al campo, sfortunato ad inizio ripresa quando centra la traversa con una grande conclusione dalla distanza.
Isaksen 7: qualche guizzo interessante nel primo tempo, cala un po' nella ripresa, ma poi si riaccende con il sinistro (deviato) che batte Meret (dal 93' Lazzari sv).
Dia 5,5: fatica a trovare la sua posizione in campo, Lobotka lo segue ad ombra e lo taglia fuori dalla partita (dal 72' Pedro 6: si vede poco).
Zaccagni 6: qualche buona giocata e qualche scelta meno convincente, non lascia il segno.
Castellanos 5,5: partita non semplicissima per lui, ha pochi palloni giocabili e non riesce mai ad entrare veramente in partita (dal 72' Noslin 6,5: entra e smista a Isaksen il pallone che vale la vittoria).
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