E' arrivato al Napoli dopo una lunga trattativa con il Sassuolo, ed un suo gol alla Juventus ha spalancato le porte per il terzo scudetto un anno e mezzo fa: Giacomo Raspadori è ormai nel pieno della sua maturità calcistica. L'attaccante del Napoli e della nazionale, ha rilasciato una lunga intervista ai canali ufficiali della Figc.
"Devo mantenere un minutaggio adeguato"
Napoli, senti Raspadori: “Ho bisogno di giocare…”
"Non sono più un giovane, ho bisogno di giocare per esprimermi"
"Non mi posso considerare più un giovane, ho 24 anni. Per altri può essere così, ma non per me - dice Raspadori a Vivo Azzurro - Sono molto ambizioso ed ho diversi obiettivi. In questo momento della mia carriera sto cercando di trovare la giusta continuità, di avere un minutaggio che mi consenta di esprimermi al meglio e di completare la mia maturazione". Le parole di Raspadori sono chiare, ed è un messaggio significativo per Antonio Conte, che sta pensando di affiancarlo a Lukaku in un attacco a due punte.
Era inevitabile anche un passaggio su Luciano Spalletti, che dopo la felice e tricolore esperienza napoletana, oggi lo ritrova sulla panchina della nazionale: "Ho un bellissimo rapporto con lui, sono fortunato ad averlo ritrovato qui dopo l'esperienza col Napoli. Quando ero al Sassuolo, mi ha manifestato spesso la volontà di volermi al Napoli. Mi stima molto, ed il fatto che sono sempre convocato è una palese dimostrazione. Non è scontato, perché ci sono tanti giocatori forti".
Giacomo Raspadori ha esordito in nazionale nell'amichevole di inizio giugno del 2021 contro la Repubblica Ceca: test match in vista degli Europei, poi vinti, nel 2021. Ha trovato la prima rete in nazionale nella partita contro la Lituania, valida per le qualificazioni mondiali 2022. Da tre anni, veste la maglia del Napoli. Oggi è un punto fermo della nazionale di Spalletti.
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