- Notizie Calcio
- Calciomercato
- Calcio Italiano
- Streaming
- Editoriali
- Calcio Estero
- DDD X EVENTS
- Redazione
L'Italia sta facendo benissimo in Nations League nonostante il pareggio contro il Belgio nell'ultima partita, giocata allo Stadio Olimpico. Tra i giocatori che più stanno rendendo c'è Samuele Ricci, centrocampista del Torino che si è guadagnato la corte addirittura del Manchester City di Pep Guardiola. Il classe 2000 sta stupendo tutti per personalità, tecnica e gestione della palla nei momenti complicati. Intervistato da Rai Sport, il 24enne ha spiegato cosa può servire a questa squadra per tornare a essere una big delle Nazionali.
Samuele Ricci è ormai un punto fisso della Nazionale. Il 24enne si è conquistato con le unghia e con i denti il posto da titolare e ha sorpreso tutti per la sicurezza che mostra in campo. Le sue parole su come gli Azzurri possono migliorare per tornare a essere il Paese temuto da tutti a livello calcistico a Rai Sport: "Sappiamo benissimo di avere grandi qualità tecniche ma dobbiamo continuare a dimostrarlo sul rettangolo di gioco. La mia partita contro la Francia? Su 100 buone che ne fai magari te ne considerano solo una per l'importanza dell'avversario. Abbiamo giocato tutti bene e non era semplice perchè venivamo dall'Europeo".
Sulla gestione dello spogliatoio e i tanti millenials in rosa: "Più o meno siamo gli stessi ma è cambiata la mentalità. I "vecchi" ci stanno dando una mano e stanno facendo la differenza, questo è importante. Ci aiutano quando iniziamo a perdere le certezze, c'è lo spirito giusto per fare bene".
© RIPRODUZIONE RISERVATA