Cagliari, Ranieri: “Meraviglioso lo scudetto 54 anni fa – Inter perfetta ma…”

L'allenatore del Cagliari, Claudio Ranieri, ha parlato in conferenza stampa per presentare il prossimo match di campionato in trasferta a San Siro contro l'Inter, in programma domenica alle 20:45. Ecco cosa ha detto.

Ranieri: "Una cosa meravigliosa lo scudetto del Cagliari 54 anni fa. L'Inter non ha debolezze"

All'inizio della conferenza stampa Ranieri ha voluto ricordare lo scudetto vinto dal Cagliari nel 1970, 54 anni fa oggi: "Il Cagliari vinse lo scudetto 54 anni fa, una cosa meravigliosa per tutta l’isola. È stata una festa bellissima. Grazie a tutti i campioni che hanno portato entusiasmo e fratellanza in Sardegna".

Dalla bella vittoria contro l'Atalanta al prossimo impegno contro la capolista Inter: "Il giusto equilibrio è quello che dico sempre ai ragazzi. La vittoria e la sconfitta sono due impostori, l’uomo vero sta nel mezzo. Sfidiamo i probabilissimi campioni d’Italia, potremmo passare dalle stelle alle stalle.  L'Inter non ha debolezze, ha fatto 75 gol e solo 15 subiti. Sono una macchina perfetta, hanno perso la Champions per una maledetta sfortuna. Noi però non dobbiamo avere paura, voglio vedere la voglia di fare bene. Dovremmo fare una gara perfetta sperando che loro non la facciano. I giocatori dell’Inter sono più forti di quelli del Cagliari, dobbiamo superarci e aiutarci l’uno con l’altro".

Sul gruppo: "Non mi piace fare nomi, tutti quanti mi mettono in imbarazzo in allenamento. Lottano con una grande volontà di prendersi una maglia da titolare. Ho una rosa di giocatori che mi permette di cambiare la faccia della squadra con i 5 cambi. Ho a disposizione giocatori che trovano il gol e ci hanno portato a 30 punti. Ma non ci fermiamo qui, c'è ancora da lottare".

Il tecnico del Cagliari è poi tornato sulla sua esperienza in panchina all'Inter: "La mia esperienza all’Inter è stata bellissima. Ci risollevammo e stavamo vicini alla Champions League. Thiago Motta volle andar via a tutti i costi e l’orologio che avevo creato si inceppò, la colpa dunque è stata sua (ride, ndr). Ci faceva girare la squadra alla perfezione". Nuovamente sullo scudetto del Cagliari conquistato il 12 aprile 1970 battendo 2-0 il Bari allo stadio Amsicora: "Il mio ricordo di quello scudetto? Era l’ultima gara da giocatore della Roma, marcavo Bobo Gori. Uno spettacolo vedere giocare quel Cagliari con Cera, un libero moderno, Nenè, Domenghini..."

Sui calciatori infortunati Ranieri ha precisato: "Petagna e Pavoletti proseguono il personalizzato, devo valutare alcune cose. Lapadula? Gioca e si allena, ma nel frattempo si cura per il problema al ginocchio". L'obiettivo è la salvezza, un regalo per il compianto Gigi Riva: "È sempre stato il presidente onorario e per onorarlo al meglio possiamo regalare a Gigi solo la salvezza".

Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo del calcio senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Derbyderbyderby per scoprire tutte le news di giornata.