Dopo la sconfitta 0-2 col Milan nell'ultimo turno, il Cagliari è reduce da 6 ko di fila (5 in campionato e 1 in Coppa Italia) e vuole assolutamente invertire la rotta. Il tecnico dei sardi, Eusebio Di Francesco, presenta il delicatissimo scontro salvezza sul campo del Genoa (avanti di un punto in classifica) in conferenza stampa.
EDF e un crocevia per il suo futuro sardo
Genoa-Cagliari, Di Francesco: “Sfida salvezza? Mi pare presto; se non avessi fiducia non sarei qua”
Domani ore 15:00, in esclusiva su Dazn, si gioca Genoa-Cagliari. Match assai delicato per la lotta per non retrocedere ma che può valere tanto per il Cagliari. EDF: "Non voglio sentir parlare di scoramento; il recupero di Nandez è fondamentale"
"L'arma in più in vista di domani è l'aver avuto una settimana di lavoro piena per lavorare sul sistema di gioco che stiamo usando. - queste le prime impressioni di Eusebio Di Francesco in conferenza stampa - Abbiamo potuto far allenare di più chi è arrivato da poco e chi si è allenato poco, come Duncan e Radja, per questo abbiamo scelto anche di iniziare prima il ritiro, non per punizione ma per conoscerci meglio.
L'aspetto psicologico si lega anche a questo, se si lavora meglio e ci si conosce meglio, si sta anche meglio a livello mentale.
Fondamentale aver recuperato Nandez, così da avere delle opzioni in più anche sulle mezzali.
Il 4-3-2-1 e il 4-3-3 sono i sistemi su cui stiamo lavorando. Ovviamente l'uso di un sistema di gioco dipende anche dalle caratteristiche dei giocatori che ho a disposizione.
Il regista? Domani sceglierò tra Oliva e Marin.
Veniamo da un momento di difficoltà e andiamo ad affrontare una squadra che sta facendo bene ma che ha solo un punto in più di noi, sarà una gara diversa rispetto a quelle che abbiamo affrontato.
Dovremo affrontarla nel giusto modo e saper soffrire, sapendo che ci saranno momenti difficili durante la gara e preparandoci ad affrontarli.
Non voglio sentire parlare di scoramento, semmai può esserci dispiacere, ma dobbiamo cambiare rotta. Io e la squadra ce lo aspettiamo.
Io mi devo basare anche sulle prestazioni, quando commento una gara. Sicuramente i risultati sono stati negativi ma se parliamo del mio futuro, queste sono cose che non dovete discutere con me".
"Se sono qua - ha sottolineato Di Francesco in conferenza stampa - è perché ho grandissima voglia di combattere e sono sicuro, e mi auguro, che i risultati arriveranno.
Non ho paura che la rosa rimanga così perché stiamo facendo un lavoro.
Il regista? Ho messo Radja lunedì per via della sua condizione fisica e per lo stesso motivo ho messo Marin mezzala. Per questo è importante il ritorno di Nandez.
I ballottaggi? Ceppi/Walu, Oliva/Marin, Pavo/Simeone. Tutti devono sentirsi in discussione. Calabresi si è allenato oggi per la prima volta con noi, non so dire quanto sia pronto ma è convocato.
Cosa avremmo potuto cambiare ad agosto? Il progetto non l'ho fatto solo io, ora non ha senso parlare di ripensamenti. Se ci sarà tempo, ci penseremo poi.
Il Genoa sta facendo bene, dà l'impressione di essere solido e ha preso Strootman, che conosco bene. Adottano il 5-3-2, attaccano bene la profondità e hanno buone individualità. Possono creare difficoltà agli avversari ma possiamo farlo anche noi, spero da domani.
Spareggio-salvezza? Mi pare un po' presto... seguendo questo criterio, allora, se vinciamo siamo salvi e se perdiamo siamo retrocessi? È una gara importante, soprattutto per il morale, perchè non vinciamo da tante partite. Ma mancano ancora 20 gare.
Se non avessi fiducia non sarei qui a parlare con la stampa. Dalle difficoltà si esce, nel calcio come nella vita, cercando di fare di tutto per fare bene e superare questi momenti. Poi, nel calcio ci sono tanti piccoli episodi che possono far girare la gara, e sarebbe ora che girassero anche a nostro favore...
I nuovi giocatori non sono prontissimi a livello fisico, ma allenandosi e avendo tutta la settimana a disposizione, potranno ritrovare la condizione abbastanza in fretta.
Per quanto riguarda la gara con il Milan, abbiamo concesso poco, rispetto ad altre gare. Se guardate i numeri, rispetto alle precedenti, abbiamo concesso poco, siamo stati pericolosi ma ci è mancata la solita pericolosità e su questo dobbiamo essere più bravi. Ho visto un buon palleggio, soprattutto in mezzo, ma quello che mi interessa di più è la concretezza, è fondamentale.
Rog non aveva saltato un minuto, un motivo ci sarà. - conclude Di Francesco - Aveva caratteristiche importanti e stava migliorando anche da mezzale, per quello abbiamo preso Duncan, anche se la condizione non è al meglio".
(Fonte virgolettato: Blogcagliaricalcio1920.net)
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