FRATELLI MOLTO LEGATI

Il derby dei fratelli Koopmeiners: il giovane Peer a casa dell’atalantino

Redazione DDD

Oggi 29 dicembre alle 19.00: Atalanta-AZ Alkmaar
00:17 min

Atalanta-AZ Alkmaar, ovvero una vera e propria amichevole "in famiglia" per Teun Koopmeiners. Il centrocampista olandese dei bergamaschi ritroverà in un colpo solo sia la squadra in cui è cresciuto che, questa volta da avversario, suo fratello Peer.

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L'atalantino contro il fratello più giovane

Di due anni più giovane rispetto all'atalantino, classe 2000, Peer Koopmeiners è un centrocampista proprio come il fratello maggiore.

A Bergamonews.it le parole del giovane Peer in forza all'Az Alkmaar: "Ci sono stato una volta a Bergamo, ma solo per il weekend. Ero a casa di Teun. Mi è piaciuta molto la città. E' prima volta che ci sfidiamo è anche un po’ strano, ma è una gara molto speciale. Abbiamo un bel rapporto, certo è più facile giocare insieme: non ci è naturale giocare contro e avere obiettivi diversi. Comunque con i tackle ci andremo piano…Per me mio fratello Teun è un’ispirazione soprattutto per la sua etica del lavoro. Mi ha fatto capire che quando le cose vanno bene è più facile dare tutto, mentre quando si attraversano periodi più difficili è diverso. È stato in quei momenti che mi ha dato le migliori lezioni: non lamentarsi troppo, non parlare tanto, ma continuare a lavorare duro anche contro le avversità”.

Al Mondiale, Koopmeiners senior ha fornito l’assist a Weghorst per il 2-2 al 100’ contro l’Argentina nei quarti di finale: "Ero in cucina, sdraiato per terra, poi mia madre mi ha chiamato velocemente dicendomi che calciava Teun: sono corso alla tv. In realtà pensavo tirasse: penso che l’avessero preparata in allenamento, ma non l’hanno concordata al momento. Quando ho visto la palla in rete ho urlato veramente tanto. L’eliminazione ai rigori? Peccato ma Teun ha segnato il suo. Ci ha comunque resi tutti orgogliosi”.