di Valentino Cesarini -
In vista della sfida di Zagabria contro la Dinamo che può valere un pezzo di qualificazione agli ottavi di Champions League, il Milan supera senza affanni particolari il Monza a San Siro. Finisce 4 a 1. A decidere la sfida è stata la doppietta nei primi 45’ di Diaz, uscito nella ripresa per un problema fisico (la Champions è a rischio), mentre nella ripresa dopo la rete di Origi è arrivato il gol dei brianzoli con Ranocchia, prima del 4 a 1 definitivo di Leao. Una gara ben giocata dai ragazzi di Pioli che si portano a quota 26 e continuano a inseguire quel sogno…
Il Monza di Palladino ci ha provato ma...
La differenza fra le due squadre è stata molto evidente. Tre punti pesanti che fanno comodo per classifica e morale in vista della sfida contro la temibile Dinamo Zagabria.
Tornando al match di oggi un po' di curiosità. Il numero dieci Diaz è stato il terzo spagnolo, dopo Suso e Javi Moreno a realizzare una doppietta con la maglia del Milan nel campionato di A. Un giocatore rossonero con la maglia del Milan numero dieci non segnava una doppietta a San Siro da ben 22 anni, quando all’epoca fu Boban a regalare la vittoria contro la Lazio. Tornando ancora più indietro ed entrando nello specifico, come ci ha prontamente documentato il collega Giuseppe Pastore, l’ultimo dieci del Milan a segnare a San Siro due reti su azione fu Dejan Savicevic nel lontano marzo 1993 in un Milan-Fiorentina 2-0. Finalmente è arrivato anche il primo gol in rossonero per il belga Origi, che ha servito anche un assist, cosa che non gli succedeva dal novembre 2017 quando indossava la maglia del Wolfsburg. A proposito di belgi, una rete rossonera di un attaccante (Eric Gerets aveva segnato nel 1983 in Milan-Verona 4-2) mancava da più di cento anni, quando Louis Van Hege segnò in Milan-Cremonese nel 1916. Ancora non esisteva il campionato a girone unico, ma quella gara era di Coppa Regionale Lombarda.
Martedì si torna subito in campo per una sfida decisiva (o quasi) di Champions League, prima della trasferta di Torino contro i granata che è importantissima per la classifica e per non far scappare/avvicinare le avversarie. Sarà un campionato bellissimo e difficilissimo, considerando che Napoli, Inter, Roma, Lazio, Juventus e Atalanta venderanno cara la pelle…
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