di Valentino Cesarini -
Una gara che poteva essere chiusa prima del 95esimo, ma le tre nitide occasioni create e gettate al vento dei rossoneri, hanno fatto sì che il Monza ci provasse fino al triplice fischio finale. Una vittoria pesantissima che vale sia per il morale che per la classifica, visto che i ragazzi di Pioli tornano momentaneamente in zona Champions League. A decidere il derby del cuore di Berlusconi e Galliani è una rete di Messias nella prima frazione.
Il Monza, che gioca bene e a cui vanno dati i giusti meriti al suo allenatore Raffaele Palladino, si ferma sul clamoroso doppio legno di Ciurria (con partecipazione di Tatarusanu che risulta essere uno dei migliori di stasera), che fa pari con quello colpito da Leao nella prima frazione. Bene la prova di Thiaw, che si conferma un giocatore importante e si fa fatica a capire perché fino poco tempo fa non veniva mai schierato…Migliore in campo Junior Messias che segna un bel gol con il mancino e fa esplodere i tanti tifosi rossoneri. Da rivedere la prova di Origi, che sembra essere la brutta copia di quello visto negli anni passati a Liverpool e soprattutto quella del belga De Ketelaere che si divora il 2 a 0 da pochissimi passi. Stagione al momento da dimenticare per entrambi i nuovi acquisti fino a questo punto…
Era la prima volta che il Milan affrontava il Monza in Serie A al Brianteo, anche se nelle precedenti otto occasioni aveva vinto in sette e perso solamente in una circostanza (in Coppa Italia 1964 dopo i supplementari). Giorno fortunato, quello del 18 febbraio che porta fortuna al Milan, visto che in diciannove partite (compresa quella di oggi) ha vinto 11 volte contro gli 8 pareggi e le 0 sconfitte.
Il Milan è guarito? Troppo presto per dirlo con certezza, anche se le prossime due sfide di campionato contro Atalanta e Fiorentina, prima del ritorno di Champions, saranno sicuramente bei banchi di prova…Intanto però godiamoci il terzo successo consecutivo!
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