- Notizie Calcio
- Calciomercato
- Calcio Italiano
- Streaming
- Editoriali
- Calcio Estero
- DDD X EVENTS
- Redazione
Dopo il passo falso in Champions League contro il Feyenoord, il Milan torna a sorridere in Serie A. A San Siro, la squadra di Sérgio Conceição supera di misura l'Hellas Verona grazie a un guizzo di Santiago Gimenez, servito da un Rafael Leão ispirato al rientro. Una vittoria sofferta, maturata nella ripresa e figlia della svolta data dai cambi, in particolare Alex Jimenez, autore di una giocata da applausi che ha spaccato il match.
Mike MAIGNAN 5,5 – Inizio horror: rischia di regalare il vantaggio al Verona con un'uscita incerta. Ancora scosso dall'errore di Rotterdam, trasmette insicurezza alla retroguardia.
Kyle WALKER 6 – Solido dietro, poco propositivo in avanti. Dopo un primo tempo scolastico, lascia il posto a Jiménez. Dal 46' Alex JIMENEZ 7 – Entra e cambia la partita. Il sombrero su Dawidowicz che apre la strada al gol di Giménez è una perla di tecnica e istinto.
Malick THIAW 6 – Fatica inizialmente su Sarr, ma si riprende con il passare dei minuti, sfiorando anche l'assist per Giménez (gol annullato).
Matteo GABBIA 6 – Prestazione senza sbavature. Preciso e ordinato, non rischia mai.
Theo HERNANDEZ 5 – Sbiadito. Dopo un primo tempo discreto, sparisce dalla partita nella ripresa. Le sue accelerazioni mancano come il pane al Milan.
Yunus MUSAH 5,5 – Generoso ma impreciso. Spreca una grande occasione nel primo tempo e fatica a trovare continuità. Dal 68' Christian PULISIC 5,5 – Appannato. Non incide e si vede poco. Deve ritrovare brillantezza.
Youssouf FOFANA 6 – Gestisce il traffico a centrocampo senza brillare. Prezioso in interdizione, ma manca il guizzo.
Riccardo SOTTIL 5,5 – Timido e fuori dal gioco. Al debutto in rossonero non lascia tracce. Dal 46' Rafael LEÃO 7 – Spezza l'equilibrio con le sue accelerazioni. L'assist per Giménez è un regalo confezionato con classe e freddezza.
Tijjani REIJNDERS 6 – Sempre nel vivo dell'azione, ma affaticato. Alterna buone giocate a pause preoccupanti.
João FELIX 7 – Il più vivace del primo tempo. Elegante e tecnico, crea scompiglio tra le linee. Dall'88' Filippo TERRACCIANO sv – Pochi minuti per incidere.
Santiago GIMENEZ 7,5 – Opportunista. Il suo gol da rapace d'area vale tre punti pesanti. Sgusciante e letale nei momenti chiave. Dall'82' Tammy ABRAHAM sv – Entra nel finale.
Mister Sergio CONCEIÇÃO 6,5 – Vince grazie ai cambi. Il Milan fatica a costruire gioco, ma le intuizioni di Jiménez e Leão salvano la serata.
Lorenzo MONTIPÒ 6,5 – Attento e reattivo, evita un passivo più pesante con due interventi decisivi.
Nicolas VALENTINI 6 – Esordio positivo in Serie A: fisico e determinato, tiene botta.
Diego COPPOLA 5,5 – Lotta contro Giménez, ma si perde nei momenti cruciali.
Pavel DAWIDOWICZ 5 – Travolto da Jiménez in occasione del gol. Una distrazione che costa carissima.
Jackson TCHATCHOUA 6 – Corre tanto, limita Sottil ma fatica contro Leão.
Ondrej DUDA 5,5 – Prova a dare ordine, ma è nervoso e impreciso.
Cheikh NIASSE 6,5 – Cuore e polmoni. È il più dinamico del centrocampo gialloblù. Dal 84' Antoine BERNED sv – Pochi minuti.
Domagoj BRADARIC 5,5 – In difficoltà contro la spinta di Jiménez. Dal 84' Daniel OYEGOKE sv – Finale di gara senza particolari spunti.
Tomas SUSLOV 5 – In ombra. Non incide mai sulla trequarti. Dal 84' Alphadio CISSÉ sv – Non lascia il segno.
Grigoris KASTANOS 5,5 – Isolato e poco incisivo in avanti. Dal 62' Darko LAZOVIC 5,5 – Impalpabile, non riesce a cambiare il volto del Verona.
Amir SARR 6,5 – Combattivo e pericoloso. È il più attivo dell'attacco scaligero. Dal 68' Daniel MOSQUERA 6 – Sfiora il gol con un colpo di testa.
Mister Paolo ZANETTI 6 – L'organizzazione difensiva funziona fino al lampo di Jiménez. Davanti, però, è troppo poco per impensierire il Milan.
© RIPRODUZIONE RISERVATA