di Valentino Cesarini -
O 2-1 O 2-2, IL TREN SALERNITANO DEL MILAN
Jovic salva il Milan a Salerno: finisce 2-2 fra mille polemiche
Una partita che si doveva vincere per tanti motivi, ma alla fine per poco non arrivava una clamorosa sconfitta. Ci ha pensato Jovic a
salvare Pioli dalle critiche natalizie (che non mancheranno però) e il Milan da un KO a Salerno che sarebbe stato tragico e doloroso. Non che il 2 a 2 migliori di molto la situazione, ma almeno smuove leggermente la classifica per mantenere un minimo vantaggio per quanto riguarda la zona Champions. E pensare che i rossoneri erano partiti bene, con un rigore clamoroso negato dal solito Doveri e dal Var (forse era spento? Forse stavano facendo il brindisi di Natale) e poi con il goal di Tomori. Poi però la luce si è spenta come accaduto spesso in questo
2023 e la Salernitana ha trovato il pareggio con Fazio a pochi istanti dall’intervallo.
Nella ripresa il Milan non ha combinato nulla, anzi...
Candreva con la complicità di Maignan ha fatto esplodere l’Arechi. Peccato che il fair-play in casa Candreva non esista, perché con Tomori a terra ha preferito calciare ed esultare successivamente, al posto di buttare fuori il pallone. Un gesto non proprio da Signore, considerando che a inizio ripresa il Milan ha gettato fuori una palla perché un giocatore avversario era a terra. E non è la prima volta che lo stesso Candreva
si rende di gesti poco carini. Anche in un Lazio Milan di anni fa, non restituì una rimessa laterale e la Lazio trovò il goal.
![(Photo by Claudio Villa/AC Milan via Getty Images) Jovic salva il Milan a Salerno: finisce 2-2 fra mille polemiche- immagine 2](https://images2-gazzanet.gazzettaobjects.it/Ew4F8caIG8nrloeFzGfl-xZP6Tw=/full-fit-in/528x329/smart/www.derbyderbyderby.it/assets/uploads/202312/ecacdb1bbcc84c8e85e4d420c5cc177b.jpg)
Nel finale, dopo aver rischiato di subire addirittura il terzo goal, il Milan ha trovato il pareggio con Jovic, che ha salvato di fatto Pioli. Ma bisogna essere onesti e critici: Tomori uscito per l’ennesimo (per la precisione è il 30°) infortunio è un altro clamoroso autogol di
Pioli e soprattutto del suo staff. Scaroni o chi per Lui deve prendere provvedimenti, perché non si possono perdere due giocatori a partita…
Ora c’è il Natale, che non sarà sereno, perché sabato 30 a Milano arriva la bestia nera del Sassuolo. C’è da vendicare il clamoroso KO
dello scorso campionato, ma soprattutto c’è da portare a casa la vittoria, perché dietro le avversarie iniziano ad essere tante per la lotta al quarto posto. E a dicembre, il Milan è fuori dalla Champions League e probabilmente (a meno di un suicidio di Juventus e Inter) dalla lotta scudetto…Non proprio l’ideale per una squadra che ha il dovere di lottare fino alla fine per portare a casa qualche trofeo. E guai a snobbare il 2 gennaio gli ottavi di Coppa Italia contro il Cagliari, perché il tabellone è stato abbastanza fortunato con il Milan (anche per la clamorosa
eliminazione dell’Inter) per far si che il 15 maggio ci possano essere i ragazzi di Pioli a giocarsi la finale. Ora testa al mercato: servono almeno due difensori e un centrocampista…Vedremo che succederà!
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