In vista della prossima partita di Champions League contro l'Aston Villa, in programma domani, 27 novembre alle ore 21:00, Thiago Motta ha presenziato alla consueta conferenza stampa pre-partita. Diversi gli argomenti trattati dal tecnico ex Bologna: dal punto infortuni ad un possibile futuro da allenatore in Premier. Di seguito la conferenza completa.
Le parole
Juventus, Thiago Motta: “Fiducia nei miei ragazzi. Futuro in Premier? Concentrato sulla Juventus”
La conferenza stampa di Thiago Motta
Alla domanda se firmerebbe per un pareggio, Motta ha risposto: "Non lo so. Vorrei vedere prima di chiedere, posso sbilanciarmi. Domani affronteremo una grande squadra, stanno giocando bene, sono determinato a fare il nostro lavoro con umiltà e rispetto".
Commentando la Champions League: "Mi piace questa competizione perché ci permette di crescere, affrontando squadre di culture calcistiche diverse. Siamo concentrati e pronti."
L’Aston Villa e la Premier League
Su cosa vorrebbe vedere in campo contro l'Aston Villa: "Continuità rispetto a quanto fatto finora. Siamo stati solidi contro il Milan, dobbiamo replicare la stessa attenzione difensiva e sfruttare le occasioni in attacco”.
Un commento su Unai Emery, allenatore dell'Aston Villa: "Il suo percorso è noto, è ad alto livello da tanto. Per questo entreremo in campo con grande umiltà e rispetto”.
Sulla possibilità di allenare in Premier League in futuro: "Da giocatore non ne ho avuto l'opportunità, ma sono soddisfatto della mia carriera. Ora sono concentrato sulla Juventus, vedo un futuro qui”.
Sulla squadra
Su cosa Weah potrà dare in attacco: "Se giocherà Tim, darà tanto. Ho fiducia nel gruppo, chiunque giochi farà una grande prestazione”.
Le parole chiave per la squadra: "Non c'è una parola chiave, ma tanti concetti. L'impegno non deve mai mancare, sia in fase offensiva che difensiva”.
In preparazione alla sfida
Riguardo agli infortuni nella squadra: "Non è una casualità, ma succede a tutti. Non serve aprire un dibattito, dobbiamo solo continuare a lavorare pensando al bene del gruppo".
Sul perché non ha portato giocatori della Next Gen: "Non porto nessun ragazzo se so che non lo utilizzerò. Voglio rispetto per i giocatori e per la storia del club".
La condizione di Koopmeiners: "Anche con l'influenza è un grandissimo, giocherà sicuramente domani”.
Le strategie sulle palle inattive: "Abbiamo studiato. Loro sono pericolosi sui piazzati, dovremo attaccare e difendere bene in queste situazioni".
Il livello di apprendimento dei suoi schemi da parte della squadra: "Non dobbiamo concentrarci solo sui miei principi, ma sul gioco della Juventus. Dobbiamo competere sempre, anche in momenti difficili".
Se sia veramente tranquillo o bluffi: "Non faccio bluff. Ho fiducia in me stesso e nei miei giocatori, e loro dimostrano di essere pronti a competere. A prescindere dal risultato, la mia fiducia rimane".
© RIPRODUZIONE RISERVATA