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Nuova Serie A: l’età media è tutta bianconera, Juve più vecchia, Udinese più giovane

Con l'età media di 25,7 anche nel 2019-20 il Milan sarà una delle squadre più giovani della serie A.

Dopo gli arrivi di Ramsey e Danilo la Juventus è diventata la squadra con l'età media più alta in serie A, la più giovane è invece l'Udinese che batte di poco il Milan.

Enrico Vitolo

Sarà anche la vecchia signora per tradizione, ma a quanto pare in questo momento la Juventus può ritenersi vecchia anche per altri motivi. Maurizio Sarri (attualmente) ha infatti a sua disposizione la squadra con l’età media più alta (28,7) di tutta la serie A. Con l’arrivo di Danilo (28 anni) e Ramsey (28) e il ritorno di Higuain (31) il dato è nuovamente schizzato verso l’alto dopo il look più giovanile scelto durante l’estate scorsa. Ma tant’è. La nuova scelta è stata ormai presa. Dal bianconero della Juventus al bianconero dell’Udinese, dalla squadra più vecchia del campionato alla squadra più giovane. Come da tradizione. Anche nel 2019-20 il club caro a patron Pozzo ha deciso di puntare soprattutto sui giovani, tanto da non superare l’età media di 25 anni: il più anziano è De Maio con 32 anni (Jajalo e Nicolas gli altri due sopra la trentina), mentre il serbo Micin è il più giovane con 20 anni.

Restando nelle zone basse, anzi più giovani, della classifica c’è la Fiorentina con la media di 25,1 anni, a 25,5 c’è la Sampdoria, a 25,6 il neopromosso Brescia e a 25,7 il Milan che prosegue dunque sulla strada intrapresa nelle ultime stagioni. Reina (36), Biglia (33), Strinic (32) e Bonaventura (30 compiuti in queste ore) sono gli unici “grandi” all’interno di una squadra che ha ben tredici calciatori sotto i venticinque anni. Una scelta, quella di ringiovanire, sulle quale ha deciso di puntare con convinzione anche la Roma nel corso degli ultimi mesi tanto da far scendere a 26,5 l’attuale età media dell’organico. A 26,8 ci sono invece il Napoli e la Lazio dopo gli ultimi movimenti di mercato, mentre l’Inter nonostante gli ingaggi di Barella e Sensi resta vicinissimo al podio con i suoi 27,1 anni di media (stesso destino per la Spal).

A 27,2, spazio quindi sul gradino più basso per quello che riguarda i più vecchi del campionato, c’è il nuovo Cagliari di Nainggolan, mentre al secondo posto a 28,1 il Parma che sin dal primo giorno dell’era 2.0 in serie A ha deciso di affidarsi soprattutto a calciatori di una certa esperienza. Un progetto sul quale crede anche il Lecce (27 l’età media), mentre il richiamo della Champions League ha probabilmente obbligato l’Atalanta a fare quasi la stessa cosa (26,7 il dato dopo l’ingaggio del 34enne Skrtel). A 26,3 è fermo attualmente il Bologna, a 26 il Genoa e il Verona, a 25,9 il Torino formato Europa League, mentre a 25,8 c’è il Sassuolo che ha anche puntato sull’allenatore più giovane del campionato.

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