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Come comunicato dal club toscano sui propri canali ufficiali, il Pisa celebra il ritorno in Serie A per la stagione 2025-26 con un nuovo kit da trasferta che è molto più di una semplice maglia: è un racconto visivo che abbraccia secoli di storia, identità e orgoglio cittadino. Un simbolo per chi porta il neroazzurro nel cuore, anche lontano da casa.
“Due luoghi, due estremi, una sola traiettoria.”
Il nuovo kit away si ispira a due luoghi iconici: la Cittadella e il mare. La Cittadella di Pisa, racchiusa nelle antiche mura dove il fiume Arno incontra la storia, è il punto d’origine.
Un tempo snodo della Gloriosa Repubblica Marinara, oggi rappresenta una città fiera del suo passato e proiettata nel futuro.
“Qui nasce una parte dell’Away Kit. Un’idea di stile radicata nella storia.”
All’altro estremo, il mare: simbolo di orizzonti lontani, partenze e ritorni, promesse e sogni.
“È dove finisce la città e comincia il respiro.”
“Un colore che appartiene alla nostra storia.”
Il protagonista cromatico del kit è il giallo, tonalità nobile e carica di significati. Un colore che attraversa i secoli e lo spazio, segnando stoffe, stemmi e racconti.
Unisce i due estremi — la città fortificata e l’apertura verso il mare — in un’unica visione identitaria.
“Il giallo attraversa lo spazio, colma le distanze, unisce.”
Alla BayArena di Leverkusen, martedì 5 agosto alle ore 18, i ragazzi di Alberto Gilardino indosseranno per la prima volta la nuova divisa da trasferta, immortalata sui canali del Pisa dall’obiettivo di Filippo Tarentini. Un contesto internazionale per un kit che vuole parlare a una città intera, e a chi la porta nel cuore ovunque vada.
“Dalla Cittadella fino al mar. Disponibile dal 06/08.”
A partire da mercoledì 6 agosto 2025, poi, il nuovo kit Away sarà acquistabile attraverso i consueti canali ufficiali del club.
Questa maglia non è solo un capo tecnico: è una narrazione tessuta nei colori, nei luoghi e nelle emozioni. Chi la indossa porta con sé la città intera: dalle pietre medievali della Cittadella alle onde del Tirreno, dal glorioso passato navale all’entusiasmo del ritorno in Serie A.
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