Finisce 1-1 il match tra Torino e Monza. Prima il vantaggio granata al 59’ con Adam Masina che sugli sviluppi di un calcio d’angolo insacca di testa sorprendendo la difesa avversaria, poi la reazione del Monza, che non si fa attendere: appena sei minuti dopo, al 65’, è Djuric a pareggiare i conti, con un colpo di testa preciso su un corner calciato dal greco Kyriakopoulos. Due gol fotocopia, entrambi nati da situazioni da palla inattiva, che segnano una partita equilibrata e combattuta fino all'ultimo minuto.
LE PAROLE
Torino, Vanoli: “C’è un po’ di rammarico, ma oggi ho visto passi avanti”
Un punto e un pizzico di rammarico per la vittoria sfumata per Paolo Vanoli, undicesimo in classifica a quota 11 punti. L’allenatore granata ha così commentato l’1-1 con il Monza al termine della partita: “C'è un po' di rammarico, ma accogliamo il punto bene per la voglia con la quale è stato cercato. In alcune partite questo ci era mancato. E devi anche stare attento che non succeda lo scherzo. Oggi ho visto un passo in avanti".
Torino-Monza 1-1, le parole di Vanoli
"Non è questione di tirare fuori gli attributi quando attraversi questi periodi - ha dichiarato Vanoli - ti manca lucidità. Ma chi è entrato ha voluto provare a vincere. Anche il momento ti porta ad essere poco qualitativo, sei un po' frenetico. Lazaro era un po' troppo basso per sfondare. Ora abbiamo un'altra evoluzione rispetto a inizio stagione. L'imprecisione sui tiri c'è stata, ma l'importante è tirare, i nostri giocatori hanno qualità e ci arriveremo. Quando arrivano i risultati giochi con la mente libera, ora vorresti fare e sei troppo frenetico. Quando sei libero di testa, segni anche all'incrocio dei pali, ma questi periodi possono solo che farci crescere."
Il clima di contestazione
"Le contestazioni- ha proseguito il tecnico ex Venezia - non possono condizionare perchè ho focalizzato i giocatori sul lavoro in campo. I tifosi devono sostenerci, ora devono esserci ancora più vicini e so che lo faranno. I tifosi mi sono sempre stati vicini, ma vorrei che stessero vicino alla squadra che ne ha bisogno. Mancano ancora sei partite al girone d'andata, dobbiamo accelerare".
Su Njie
"Njie è stato bravo ad entrare così, ha qualità - ha concluso il tecnico granata - chi è entrato ha dato di più per provare a vincere. Lui deve viverla con gioia, ha un futuro ma deve capire come fare il calciatore. Tutti i giocatori della rosa possono giocare dal primo minuto. Che parta o che entri, deve sempre darci questo. E' stato bravo lui ma anche Vojvoda è entrato benissimo. Stiamo lavorando su nuovi meccanismi e dobbiamo lavorarci"
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