VENEZIA-JUVENTUS 2-3

Venezia, Di Francesco: “Questa squadra ha dato tutto quello che poteva”

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Al Penzo decidono Fila, Yildiz, Kolo Muani, Haps e Locatelli. Gli arancioneroverdi, alla diciannovesima sconfitta in campionato, chiudono il torneo al penultimo posto con ventinove punti in classifica e retrocedono in Serie B
Davide Capano
Davide Capano Redattore 

La diciannovesima sconfitta in campionato del Venezia arriva in casa contro la Juventus di Igor Tudor. L'allenatore Eusebio Di Francesco ha commentato così la gara del Penzo ai microfoni di Sky Sport: "Credo che questa squadra mi ha dato tutto quello che poteva con i nostri limiti, la gente ci ha dato tantissimo anche stasera. In Italia raramente si vede retrocedere con gli applausi, non sempre le ciambelle riescono col buco. I tifosi hanno visto un grande impegno".

Di Francesco, le parole dopo Venezia-Juventus

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"È il secondo anno che retrocedo all’ultima giornata - spiega il tecnico arancioneroverde -, oggi ho scelto di venire perché è giusto metterci la faccia. Quando vedo dall’altra parte anima e cuore non posso rimproverare niente a nessuno. Mi rimangono i complimenti anche da parte di qualche giocatore della Juve. Ultimamente non ho vissuto dei momenti belli, ma so che i ragazzi mi hanno dato tutto. Fiducia? Al di là di quello ci vedremo in settimana con la società. Sono riconoscente e ho una sensibilità personale, ragioneremo a mente fredda e ci vedremo in settimana per capire il nostro futuro".

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Di Francesco a Dazn dopo Venezia-Juventus

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Le parole di Di Francesco ai microfoni di Dazn: "Ringrazio innanzitutto questo pubblico strepitoso che ha omaggiato tutta la squadra. Oggi eravamo in vantaggio e siamo stati ingenui a farci ribaltare, ma abbiamo fatto una grande prestazione anche oggi. Hanno dato tutto, il pubblico lo ha riconosciuto, io l'ho riconosciuto. Peccato per una salvezza, che avremmo meritato.Il Venezia si è giocato la salvezza fino all'ultimo? La squadra ha avuto voglia e idee anche contro le squadre più importanti. Oggi parliamo di una sconfitta purtroppo, siamo stati ingenui in diverse occasioni, i particolari ci sono mancati in questa stagione. Se ho qualche rammarico per questa stagione? Quasi nessuno. Siamo andati spesso in vantaggio e ci siamo sempre fatti rimontare, ci è mancata la gestione delle partite nel corso del campionato".

Il tecnico degli arancioneroverdi in sala stampa

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Eusebio Di Francesco è poi intervenuto in sala stampa per commentare Venezia-Juventus. Di seguito le sue dichiarazioni: "Difficile accettare questa retrocessione dopo una prestazione di questo genere. Ringrazio questo pubblico eccezionale e tutto il gruppo per il tipo di gara che ha disputato. L’inesperienza purtroppo alla fine ha pagato soprattutto nelle gare più importanti. La salvezza sarebbe stata meritata per quello che abbiamo lavorato ogni giorno e per gli sforzi fatti da me, dai giocatori e dalla società per tutta la stagione. La squadra ogni partita ha lottato e durante le diverse difficoltà ha cercato di reagire e trovare le giuste motivazioni per ripartire. Il dispiacere è veramente grande per non aver raggiunto una salvezza di fronte ad un pubblico veramente grande. Hanno visto una squadra che ha lottato fino all’ultimo per farcela. Anche oggi abbiamo fatto una grande gara, pagando poi delle piccole ingenuità. Mi è successo anche l’anno scorso. Personalmente un pizzico di fortuna in più non guasterebbe. Ci vuole anche quella: grande parata di Di Gregorio, poi calcio d’angolo nostro, contropiede e prendiamo gol. Sul futuro: ho bisogno di staccare, veramente ci ho messo grandissimo impegno come ho sempre fatto nella mia vita di uomo e come professionista. A livello umano ho trovato un gruppo straordinario, ci incontreremo in settimana. Siamo tutti un po’ arrabbiati. Se abbiamo centrato la richiesta del ds Antonelli di essere una squadra scomoda? Scomodi lo siamo stati senz'altro. Lascia un po’ il tempo che trova il concetto di scetticismo, mi sono tolto delle soddisfazioni importanti in carriera, mi fa piacere che la gente abbia apprezzato, ma non è una vittoria. Io vivo per dare emozioni, ma oggi non posso essere soddisfatto, perché siamo retrocessi. L’anno scorso è stata anche un po’ più bruttina. Cercheremo di rifarci quanto prima".