Zalewski elogia Mourinho: “E’ stato fondamentale per la mia crescita”

Nicola Zalewski, attualmente in ritiro con la nazionale polacca in Portogallo, ha parlato del suo momento delicato alla Roma e delle ragioni per cui è stato convocato in nazionale. Ha dichiarato che la fiducia di allenatori come Mourinho, De Rossi e Juric è stata fondamentale per la sua crescita, sottolineando come il supporto di questi tecnici sia stato cruciale. Tuttavia, ha anche espresso il desiderio di poter giocare con maggiore libertà, notando che in Italia la tattica è troppo dominante e limita il suo stile.

"I fischi fanno male, però i risultati non arrivano: i tifosi sono insoddisfatti"

Riguardo alla sua situazione alla Roma, Zalewski ha rivelato di essere stato vicino a trasferirsi al Galatasaray o al PSV durante l'estate, ma alla fine ha deciso di rimanere, perché si sente parte della Roma e la priorità per lui è giocare. Ha aggiunto di essere rimasto sorpreso dall'esclusione dopo aver rifiutato il Galatasaray, ma ha affermato che ormai è acqua passata.

Zalewski ha anche parlato dei fischi ricevuti dai tifosi giallorossi, ammettendo che, pur essendo dolorosi, sono comprensibili quando la squadra non ottiene i risultati desiderati. Infine, ha avuto parole di grande gratitudine per José Mourinho, definendolo fondamentale nella sua carriera, sia sul piano calcistico che personale, soprattutto durante il difficile periodo della morte di suo padre. Ha concluso augurandosi che tutti gli allenatori possiedano la stessa personalità e umanità di Mourinho. Che, di certo, non mancano a Claudio Ranieri...